Piano socio sanitario, Mezzolani replica

Piano socio sanitario, Mezzolani replica

Ancona - “La previsione è di passare a circa 500 posti letto ed è difficile, in questa fase, dare numeri precisi. Purtroppo i parametri a cui ci dobbiamo attenere non li facciamo noi, bensì il Governo centrale sostenuto in modo determinante dalla Lega Nord. Consiglio quindi a Zaffini di lamentarsi con il Governo a cui partecipa la sua forza politica.

L’ospedale di Pesaro – Fano è una necessità del territorio e rappresenta un elemento di qualificazione della sanità regionale. La riduzione dei posti letto viene compensata con efficientemento e tecnologia. E’ fisiologico di una moderna sanità una minore degenza, bilanciata dalla qualificazione dei servizi. Una maggiore efficienza con l’obiettivo di liberare risorse a favore della tutela dei più deboli, come abbiamo sempre fatto.

Per quanto riguarda Alzheimer e Sla, quelli di Zaffini sono emendamenti dai nobili intenti, purtroppo però lo Stato non ha una grande attenzione per il sociale e non dà più fondi su questo versante. Oltre ad azzerare il fondo per la non autosufficienza, il suo Governo, non prevede nulla per i malati di Sla. Contrariamente a quello che è stato fatto nelle Marche – e da altre pochissime Regioni italiane - dove è stato istituito un fondo per la non autosufficienza e previsto un sostegno per le famiglie con malati di Sla.  

E’ perciò inutile fare i Masaniello sul territorio, come fa Zaffini, e sostenere un Governo che il territorio ha massacrato. Forse farebbe meglio a cambiare cavallo”