Lo ribadisce l’assessore regionale al Lavoro, Marco Luchetti, che commenta le dichiarazioni stampa dei consiglieri regionali Raffaele Bucciarelli e Daniele Silvetti. “Quanto espresso dagli esponenti politici in queste ore, sembra derivare dalla scarsa conoscenza del ruolo svolto dalla Regione e da ormai vecchie strumentalizzazioni che non hanno più senso quando si affronta un tema delicato come quello della Fincantieri”.
“Il tavolo aziendale va assolutamente ricomposto e la Regione si sta attivando in questa direzione – continua Luchetti – La trattativa deve dirimere le distanze. Lo stesso verbale prende atto delle divergenze: quelle manifestate dall’azienda sull’eccedenza di lavoratori e quella del sindacato che rifiuta una riduzione degli organici. Chiaramente la rottura del negoziato non ha consentito una sintesi delle posizioni. La Regione cercherà di agevolare una soluzione condivisa, che comunque compete alle parti, convinta che non sarebbe tollerabile perdere il lavoro promesso da Fincantieri e che occorra tutelare al massimo l’occupazione nel quadro della riorganizzazione aziendale. Da queste considerazioni partiremo per aiutare le parti nel difficile confronto, convocando quanto prima una nuova riunione”.