Un’area che ospiterà un’area archeologica, in fase di completamento, e 65 nuovi posti auto destinati alla zona mista, per utenti a pagamento e residenti.
“Finalmente abbiamo sbloccato questo complesso intervento – afferma il sindaco Guido Castelli al momento del taglio del nastro, alla presenza di assessori, dirigenti, tecnici e cittadini – che consentirà alla città di dotarsi di ulteriori posti auto e di una adeguata viabilità al servizio del centro storico, andando allo stesso tempo a far leva su uno dei punti di forza di Ascoli, ovvero il valore aggiunto della storia”.
“Quest’opera – aggiunge Castelli – nasce dalla sinergia finanziaria di Governo, Regione e Comune e si completa grazie alla stretta collaborazione tra i nostri tecnici, l’impresa Pinto che si è aggiudicata i lavori e l’impresa Archeologix che ha curato la parte degli scavi sotto la supervisione della Soprintendenza.
“Per quanto riguarda l’aspetto della sosta – evidenzia, in conclusione, Castelli – questi nuovi 65 stalli si andranno a sommare con gli altri già esistenti e a disposizione degli abitanti della zona, per un totale di 120 posti utilizzabili da 504 residenti. Contestualmente, quegli stessi posteggi, in determinate fasce orarie, saranno utilizzabili anche dagli utenti a pagamento. Dal punto di vista della viabilità, invece, abbiamo voluto riproporre la scelta originaria, risalente a prima della chiusura al traffico. Effettueremo una sperimentazione di tre mesi per poi valutare se continuare così o modificare qualcosa”.
Infine, la valorizzazione dell’area archeologica: si procederà con il recupero della zona nella quale sono stati rinvenuti resti di tre domus romane, con un intervento che andrà a tutelare i reperti rendendoli, al tempo stesso, visibili ed inserendoli in un più ampio itinerario archeologico cittadino.