Questa la dichiarazione resa in proposito dal Sindaco Castelli:
"Sono stati lavori molto complessi che hanno richiesto ripetuti interventi da parte della Soprintendenza e che, proprio per esigenze di tutela di alcuni affioramenti archeologici, hanno subìto modifiche originariamente non previste. Abbiamo deciso di rispettare le ragioni della nostra "storia" e per questo abbiamo convenuto di predisporre quanto necessario per consentire alla cittadinanza ed ai turisti di apprezzare le evidenze archeologiche di una delle zone più antiche della nostra città.
Ora l'opera è stata completata ed è con molta soddisfazione che finalmente la mettiamo a disposizione della città. Mi corre l'obbligo di ringraziare il Sen. Maurizio Gasparri che ha personalmente sollecitato il Parlamento affinché, nell'ambito della cosiddetta Legge Mancia, fossero previste le risorse necessarie al completamento di questa infrastruttura che auspico possa contribuire al miglioramento della sosta cittadina.
Il nuovo parcheggio si articola in 65 posti per auto (unitamente a circa 10 posti per motocicli) che - proprio in ragione di un indirizzo fornito in tal senso dal Consiglio Comunale - saranno destinati ad un utilizzo di tipo "misto".
Questo vuol dire che i residenti nelle vie comprese nell'area limitrofa al parcheggio, potranno sempre utilizzare gratuitamente gli stalli in questione mentre i non residenti potranno sostare solo previo pagamento del ticket.
Per quanto riguarda la viabilità abbiamo ritenuto, preliminarmente e sperimentalmente, di mantenere l'assetto in vigore prima dell'avvio dei lavori per valutare l'impatto della nuova viabilità sul tessuto cittadino.
Avvieremo contestualmente un monitoraggio dei flussi di traffico per comprendere se e quali modifiche introdurre ai sensi di marcia.
Chiaramente l'Amministrazione Comunale resta disponibile ad accogliere suggerimenti e proposte che dovessero essere avanzate in merito alla funzionalità della nuova struttura".