Un intervento da 10 milioni di euro che prende l’avvio a seguito delle ultime autorizzazioni rilasciate dalla Regione all’Asur e al Comune, per venire incontro alle esigenze manifestate dall’amministrazione comunale e dall’Azienda sanitaria. Disposizioni che agevolano l’appalto dell’intero edificio del centro storico, destinato a ospitare la nuova Casa di riposo, attività istituzionali, iniziative private. “È uno degli ultimi lavori di recupero degli immobili danneggiati dal sisma del 1997 che viene portato a conclusione – commenta l’assessore regionale, Luigi Viventi, delegato alla gestione degli interventi post terremoto – La struttura era inserita nel Piano degli edifici pubblici su cu intervenire. Ora può tornare nelle disponibilità della comunità locale. Abbiamo recepito le richieste del Comune e dell’Asur per favorire una ristrutturazione completa e simultanea dell’immobile, evitando ulteriori disagi nel centro storico”. Le ultime autorizzazioni rilasciate dalla Regione riguardano la proprietà di una porzione dell’edificio e il criterio di aggiudicazione dell’appalto (offerta economicamente più vantaggiosa, rispetto al criterio del prezzo più basso). I lavori interesseranno il recupero strutturale e il miglioramento sismico del’intero edificio, garantendo una ristrutturazione completa e simultanea dell’immobile, mediante un appalto congiunto anche delle opere di finitura del primo piano, in precedenza escluse.