Venezia, Talenti delle Marche in mostra

Venezia, Talenti delle Marche in mostra

Anche l'assessore Pietro Marcolini ieri in Laguna

 

Anche il potenziamento della fruibilità dei cinema con la digitalizzazione delle sale e il sostegno delle strutture nei centri storici costituiscono segnali tangibili e importanti per il futuro della cultura. E ieri “Talenti delle Marche in mostra” ha evidenziato ancora una volta l’imprescindibile legame tra le varie forme della creatività. Crediamo nelle forme delle contemporaneità come forte investimento per il futuro del nostro territorio e delle nuove generazioni." Così l’assessore regionale alla Cultura, Pietro Marcolini ieri a Venezia nell’evento “Talenti delle Marche in Mostra – Sviluppare le risorse”, incontro inserito nel prestigioso contesto della programmazione delle Giornate degli Autori - Venice Days, nell’ambito della 68ª Mostra internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. L’evento coniugava infatti l’Arte figurativa e il Cinema attraverso le opere e la presenza di sette qualificati artisti marchigiani presenti all'interno della 54ª Edizione della Biennale d'Arte di Venezia - Padiglione Italia e sette registi e produttori emergenti selezionati dalla Regione Marche a conclusione del primo Bando di Sostegno alla Produzione Audiovisiva Regionale, curato da Regione- Marche Film Commission. Numerosi gli artisti dalle Marche presenti al Padiglione Italia: Enzo Cucchi, Bruno d’Arcevia, Mario Dondero, Paolo Icaro, Gino Marotta, Tullio Pericoli, Giuliano Vangi, Paolo Gubinelli, Paolo Consorti. La presentazione, a la Pagoda dell’Hotel Des Bains, è stata caratterizzata da numerose presenze e dagli interessanti interventi degli ospiti. Tra gli altri Mario Dondero, famoso fotoreporter giornalista , Pierluigi Pizzi direttore artistico dello Sferisterio Opera Festival, Mario Basili, scenografo marchigiano di fama mondiale, presente in laguna con il film in concorso “ Quando la notte” di Cristina Comencini. Mario Dondero, protagonista anche di un documentario a lui dedicato tra i progetti realizzati col sostegno della Regione Marche, oltre che di un prestigioso volume di sue immagini a cura di S. Guerra – edito da Bruno Mondadori donato poi agli ospiti - ha ricordato le sue radici marchigiane e l’affetto per i paesaggi collinari e per le persone. “Le città collinari sono dei piccoli centri perfetti. Ho fatto il reporter per guardare, perché preferisco osservare la realtà piuttosto che essere osservato.” L’incontro era articolato nei due momenti di Talenti d’Arte e Talenti di Cinema: agli artisti marchigiani che espongono al Padiglione Italia, si sono affiancati i registi e produttori Michele Torbidoni, Fabrizio Saracinelli, Michele Senesi, Marco Cruciani, Paolo De Paolis, Stefano Stefanelli, Alessandro Galassi che hanno presentato i trailer dei progetti finanziati dalla Regione. L’evento veneziano – al quale hanno preso parte anche gli assessori alla Cultura della Provincia di Ancona e Fermo, Carlo Pesaresi e Giuseppe Buondonno - è stato caratterizzato quindi da un’atmosfera calda e familiare, animata in conclusione anche dal bandoneon di Daniele Di Bonaventura e attraversata da momenti di forte intensità emotiva, quando i registi che hanno vinto il bando di concorso regionale hanno espresso tutta la loro gratitudine per l’accoglienza sincera e il sentito riconoscimento al lavoro che fanno. Un ritrovarsi con entusiasmo tra vecchi e giovani talenti. A condurre la serata Andrea Bruciati, storico dell'arte attento alle sperimentazione nelle arti visive, che ha sottolineato come la Regione Marche investe nella contemporaneità per preparare il futuro ed “è importante che dia la possibilità agli artisti di esprimersi attraverso luoghi e sedi espositive”. Giorgio Gosetti, Direttore delle “Giornate degli Autori Venice Days” ha sottolineato il rapporto continuativo con la Marche Film Commission. Le Film Commission – ha detto – sono il passaporto di credibilità di una terra:” Ha quindi espresso il suo forte apprezzamento per Festival di Pesaro, per l’altissimo livello dei contenuti.