Degli ospiti nordafricani, accompagnati dall'Avv. Walter Barboni, presidente dell'Associazione “Il Marocco nel Piceno", facevano parte Azghoub Aicha, una dinamica imprenditrice che cura l’import e l’export di calzature tra Italia, Francia e Spagna e la provincia di Casablanca, Touria Lamzili, Toufich e Romolo Plebani.
In questi giorni, Azghoub Aicha ha avuto modo di acquistare grossi stock di calzature nelle imprese del settore che operano nel Piceno.
“Il Marocco – ha sottolineato il sindaco Castelli – ha una dinamica imprenditorialità. L’Italia è il terzo partner commerciale di questo Paese nord africano che ha caratteristiche economico-commerciali abbastanza simili al nostro con un sistema bancario dinamico e la presenza di Free Zona ottime per gli investimenti delle nostre imprese. Non dobbiamo dimenticare poi che il Marocco presenta una democrazia avanzata, corroborata da una recente riforma costituzionale. E a questo proposito ricordo come il nostro Comune ha messo a disposizione nello scorso di mese di luglio delle cabine elettorali per consentire agli immigrati marocchini di esercitare il loro diritto di voto. L’interscambio con il Marocco – ha concluso il sindaco – è senz’altro un valore aggiunto per le imprese locali”.
Delle grandi potenzialità derivanti da una sempre maggiore collaborazione tra i due territori ha parlato Walter Barboni che con delega del primo cittadino ascolano è attivamente impegnato ad assicurare collaborazione e scambi di professionalità in ambito sanitario, sociale, imprenditoriale con il Marocco e responsabile per il territorio italiano della Fondazione BLADI Service, che si occupa in ambito europeo di turismo, investimenti, attività immobiliare costruzioni di edilizia residenziale, economica, come di energie rinnovabili fotovoltaico, eolico,oltre ad una linea aerea.
Gli ospiti marocchini, dal canto loro, hanno ringraziato il sindaco Guido Castelli per l’accoglienza ricevuta auspicando una sempre maggiore sinergia tra imprese locali e il loro Paese.