“Abbiamo raggiunto un accordo importante - sostiene Sandro Donati, assessore regionale all’Ambiente e Energia - L’intesa permetterà di superare i ricorsi amministrativi pendenti sulle precedenti delibere regionali e, quindi, di velocizzare l’attuazione del sistema di certificazione energetico-ambientale degli edifici e di rilanciare il settore”. Ampio consenso viene espresso anche dal presidente della Federazione regionale degli ingegneri, Pasquale Ubaldi: "Esprimo ampia soddisfazione per il percorso condiviso e per l'accoglimento, da parte della Regione, delle istanze degli oltre 6000 ingegneri marchigiani su un tema di propria competenza e di interesse per l'intera collettività marchigiana". La Regione Marche si impegna così ad apportare alcune modifiche alle procedure di accreditamento come certificatori degli iscritti all’albo professionale degli ingegneri, mentre la Federazione regionale degli ingegneri delle Marche e i relativi ordini provinciali si impegnano ad abbandonare tutti i ricorsi presentati. Il sistema ITACA Marche, che permette di certificare le prestazioni sia energetiche che ambientali (attenzione ai materiali, utilizzo dell’acqua, illuminazione naturale, localizzazione del sito, servizi pubblici, ecc.) degli edifici, si basa su un percorso di formazione volto alla creazione del registro regionale dei certificatori. Tale percorso formativo, a garanzia della serietà del sistema di certificazione e dell’aggiornamento degli operatori, si basa su un corso base di 120 ore e un corso qualificante di 60 ore comprensivo di prova finale. “Tale accordo è quanto mai necessario - prosegue l’assessore regionale Donati - in quanto il sistema di certificazione energetico-ambientale degli edifici ITACA Marche assume un ruolo strategico per la promozione dell’edilizia sostenibile sul territorio regionale, per la crescita delle capacità professionali dei tecnici in tale materia, nonché per creare nuove opportunità lavorative nel settore edilizio.”