Macerata - Edilizia scolastica e viabilità sono due facce di una stessa medaglia nell’attuale situazione urbanistica ed infrastrutturale della città di Camerino. Di conseguenza le due problematiche sono state discusse congiuntamente in un incontro che si è svolto nella sede delle Provincia tra il presidente Antonio Pettinari ed il sindaco Dario Conti. La questione principale, ma non unica, dell’edilizia scolastica è quella legata al completamento del “Campus” destinato ad ospitare l’istituto per ragioni e geometri “Antinori” e il liceo socio-pedagogico “Varano”. Come è noto, il cantiere - avviato nel 2006 dalla Provincia – ha subito nel 2009 uno stop a causa delle risoluzione del contratto con l’impresa appaltatrice e di un sequestro giudiziario solo recentemente revocato. L’Amministrazione provinciale ha assicurato il proprio impegno a predisporre le condizioni per poter riprendere i lavori con un nuovo appalto.
Nel corso dell’incontro, a cui hanno preso parte anche gli assessori Pupilli e Lucarelli per il Comune, Mariani e Lippi per la Provincia, è stato pure affrontato il tema dell’Ipia, sia al fine di accelerare il passaggio della competenza immobiliare dall’Amministrazione comunale e quella provinciale nel rispetto delle Legge “Masini”, sia per la possibilità di individuare una nuova e definitiva collocazione dello stresso Istituto professionale all’interno del centro storico.
L’ultimazione del Campus scolastico nella zona di “Madonna delle Carceri” è stato inquadrato anche sotto il punto di vista della mobilità urbana ed interurbana. Nella stressa zona è già presente il Campus universitario e una volta in funzione anche le nuova scuole superiori, sia la viabilità comunale del quartiere, sia la strada provinciale “256” che attraversa la zona subiranno un notevole incremento di traffico. Per questo l’incontro – allargato alla partecipazione dei dirigenti dei settori viabilità, Alessandro Mecozzi ed edilizia scolastica, Stefania Tibaldi – è servito ad affrontare il problema sotto l’aspetto viario ponendo per tempo in discussioni alcune prime ipotesi di intervento. L’assetto della zona e della strada provinciale all’interno del Comune di Camerino dovrà tener conto, per altro, anche delle “Pedemontana”, secondo il progetto delle società Quadrilatero.
Nell’incontro tra le due amministrazioni si è parlato inoltre delle questioni di sviluppo e rilancio dell’Ateneo di Camerino a partire dall’accordo di programma in atto per le Università del maceratese. L’interesse su cui hanno concordato i massimi rappresentanti dei due enti è quello di utilizzare al meglio ogni occasione di ricerca e di formazione per far crescere il sistema universitario locale anche come opportunità di sviluppo del territorio.