Un’iniziativa che rientra tra quelle finalizzate alla realizzazione, anche tramite progetti pilota, di obiettivi specifici e per contribuire alla soluzione di bisogni emergenti con particolare attenzione per i minori e gli anziani.
“Fin dal 2008 – spiega l’assessore regionale ai Servizi sociali, Luca Marconi - la Regione Marche cofinanzia, assieme al Comune di Monte Roberto, un progetto sperimentale di frequenza universitaria a beneficio di un soggetto affetto da autismo e da morbo di Crohn. I risultati, come è stato comunicato dall’ente locale, sono ottimi, sia in considerazione del superamento degli esami e dei voti conseguiti, sia in termini di sviluppo di abilità socio-relazionali del soggetto”.
“Nella convinzione – continua Marconi - che anche altri soggetti in condizioni similari potrebbero beneficiare di tale intervento, si è ritenuto necessario adottare un bando, opportunamente pubblicizzato all’interno delle amministrazioni locali, in modo che le queste possano candidarsi a cofinanziare iniziative analoghe”.
Le azioni di supporto alla frequenza di percorsi di istruzione universitaria e post-universitaria devono avere durata al massimo annuale, coincidente con l'anno accademico o con il percorso formativo annuale.
La domanda di contributo deve essere presentata dall'ente locale, singolo o associato, che cofinanzia il progetto, e corredata di un progetto esecutivo e di un piano economico finanziario dettagliato dal quale si desumano in particolare le tipologie di spesa che verranno sostenute, il relativo costo e la copertura finanziaria dello stesso. Il nucleo familiare del beneficiario finale del progetto deve presentare un ISEE familiare inferiore a € 30.000,00. Il progetto deve prevedere il superamento con esito positivo di almeno i 2/5 degli esami previsti dal percorso curricolare annuale.
Le domande di contributo dovranno essere trasmesse, entro il mese di novembre, su carta libera alla Regione Marche - P.F. Coordinamento delle politiche sociali e politiche per l’inclusione sociale. Per ogni progetto annuale può essere assegnato un solo contributo nel limite massimo di € 8.000,00.