La somma rappresenta una quota dei 17 milioni e 290 mila euro complessivi, stanziati con la Finanziaria regionale 2011 per finanziare il Fondo di solidarietà. A seguito del confronto con le organizzazioni sindacali, la ripartizione dei 2 milioni e 700 mila euro assegna 1 milione e 300 mila euro alla compensazione dei canoni Erap (ripiano dei minori introiti ai gestori degli alloggi pubblici per il mancato adeguamento delle locazioni) e 1 milione e 400 mila euro per integrare i contributi agli inquilini meno abbienti. L’atto è stato inviato al Consiglio delle autonomie locali (Cal) per il previsto parere. “Nonostante lo Stato abbia ridotto da 141,2 a 9,8 i milioni destinati alle Regioni per finanziare questo specifico fondo, la nostra Regione – afferma l’assessore all’Edilizia Pubblica, Antonio Canzian – proprio per la gravità della crisi economica che spinge un’ampia fascia della popolazione verso la soglia della povertà, ha deciso di aiutare direttamente anche le famiglie degli ex-lavoratori, integrando con 1,4 milioni di euro il fondo di sostegno che eroga un contributo per pagare il canone di locazione. Il governo regionale continuerà a operare per contenere gli effetti della crisi, destinando le proprie risorse a tutela della fascia debole della popolazione”. La delibera adottata dalla Giunta regionale e trasmessa al Cal, destina il contributo alle famiglie che presenteranno domanda ai Comuni per accedere al Fondo di sostegno. Il contributo per la locazione verrà riconosciuto al richiedente (o a un membro del nucleo familiare) che abbia perso il posto di lavoro dal 1 gennaio 2010 a seguito di licenziamento, dimissioni per giusta causa, mancato rinnovo di un contratto a termine.