Il Gruppo di lavoro “Reti, Servizi e Ristorazione” – coordinato dal Maurizio Marcellini, del dipartimento Protezione Civile della Regione Marche – ha curato gli spetti logistici che agevoleranno la permanenze dei numerosi pellegrini attesi. Oltre alla ristorazione, il Gruppo si è occupato della dislocazione dei servizi igienici nei luoghi dove si svolgeranno gli eventi in programma, del posizionamento delle transenne nei punti stabiliti, della raccolta dei rifiuti e della pulizia delle aree che ospiteranno gli eventi, della distribuzione dell’acqua potabile e minerale ai partecipanti al Congresso eucaristico. Negli otto giorni in programma, verranno collocati 500 w.c. chimici nell’area urbana di Ancona e nei parcheggi individuati. La dislocazione è modulata sulla consistenza di quelli pubblici esistenti e sull’affluenza prevista lungo i percorsi delineati. Verranno, inoltre, posizionati 12 chilometri di transenne per delimitare le aree e i percorsi interessati, a salvaguardia dei pellegrini, delle autorità e dello stesso Santo Padre. Il piano di posizionamento e rimozione è stato definito valutando le date delle manifestazioni, gli orari di svolgimento e le esigenze della viabilità ordinaria. Per quanto riguarda la fornitura di acqua ai partecipanti, la pianificazione è stata predisposta in accordo con il Comitato organizzatore, con il Comune di Ancona e l’Azienda Multiservizi. L’approvvigionamento prevede l’allacciamento alla rete idrica di circa 20 fontanelle in ghisa lungo i principali percorsi e la disponibilità di acqua minerale, fino a un massimo di 250 mila bottigliette, nelle zone stabilite, di norma coincidenti con gli Info Point. Durante le giornate di svolgimento del Congresso eucaristico, inoltre, verrà organizzata una speciale raccolta dei rifiuti in forma differenziata, in aggiunta a quella ordinaria, che farà fronte alla maggiore produzione prevista. Insieme ai gestori dei vari servizi pubblici, il Gruppo “Reti”, infine, presiederà il Centro di coordinamento che garantirà la reperibilità dei tecnici durante gli orari delle attività congressuali. Reperibilità che sarà “h24” nelle giornate dal 9 all’11 settembre.
Le informazioni ai parroci della diocesi
Oreficini: “Siete lo zoccolo duro dell’evento, da voi sostegno per la razionalizzazione e la gestione”
“Ancora una volta Ancona e tutto il territorio sapranno dare testimonianza di eccellente organizzazione per il Congresso Eucaristico ormai alle porte, evento che non ha uguali per complessità e coinvolgimento”: ne sono certi l’Arcivescovo di Ancona e Osimo, Edoardo Menichelli e il capo dipartimento della Protezione Civile, Roberto Oreficini, all’incontro operativo con i parroci della Diocesi di Ancona tenuto questa mattina a Colle Ameno.
Chiamati a raccolta come “zoccolo duro del Congresso”, ai sacerdoti Oreficini ha illustrato le modalità di svolgimento dell’evento ringraziandoli per l’aiuto e il sostegno nella gestione e la razionalizzazione dello scenario sempre meglio definito. Nel corso dell’incontro è stata poi avviata la distribuzione dei pass e della sacca del pellegrino che alle diocesi verranno recapitati tramite posta.
La sacca del pellegrino contiene il budge (che dà diritto tra l’altro ad agevolazioni per mobilità e per l’ingresso a mostre e musei, alla partecipazione alle iniziative delle settimana), un foulard, un cappello, una borsa, un vademecum con informazioni operative e cartine per muoversi in città, libretti liturgici.