Strutture ricettive, contributi dalla Regione

Strutture ricettive, contributi dalla Regione

Moroder: Dare atto alle imprese turistiche di aver perseguito con tenacia un percorso di crescita qualitativa investendo in progetti di miglioramento

Ancona - 2 milioni e seicento mila euro di contributi concessi agli imprenditori di 40 strutture ricettive del territorio regionale per 20 milioni di euro di investimenti attivati.

Questi i dati del provvedimento della Regione in attuazione del bando emanato per l’assegnazione di finanziamenti in conto interessi per la qualificazione di alberghi, attività ricettive rurali, campeggi e stabilimenti balneari.

Al termine della stagione turistica molti operatori potranno così prepararsi a migliorare le loro strutture contribuendo a generare  positivi effetti anche nel settore edilizio e nell’indotto, nonché a dare ulteriore impulso a quello che la Regione sostiene quale secondo motore di sviluppo dell’economia. “L’impegno assunto dalla Giunta – afferma l’assessore al Turismo, Serenella Moroder – di incentivare ulteriormente il settore turistico viene così rispettato. Si rafforza ancor più quella identità di intenti e di azioni tra la Regione e gli operatori turistici che sta registrando significativi successi”.

“L’assegnazione di nuove risorse previste in assestamento di Bilancio – prosegue Serenella Moroder – consentiranno di effettuare, a breve, un nuovo scorrimento della graduatoria contribuendo a raggiungere l’ambizioso obiettivo di finanziare, per la seconda volta negli ultimi anni, tutte le richieste di contributo pervenute”.

Nonostante la sfavorevole congiuntura in corso – conclude l’assessore – occorre dare atto alle imprese turistiche che hanno perseguito con tenacia un percorso di crescita qualitativa investendo in progetti di miglioramento e di ristrutturazione delle proprie aziende”.

La Regione sta quindi avviando le procedure per un nuovo bando previsto per i primi mesi del 2012 che privilegerà la qualità, l’accessibilità e la sostenibilità delle strutture ricettive al fine di valorizzare ulteriormente la specificità e la peculiarità dell’offerta turistica regionale e innalzare il livello competitivo.