Però evidenzia la necessità di un approfondimento sull’efficacia del suo contenuto, in quanto ad oggi non è prevista alcuna concreta garanzia finanziaria di copertura dei danni da parte del Governo nazionale, non essendo indicata alcuna cifra da stanziare. Poiché la situazione è giunta al di là di ogni ragionevole attesa, di fronte al rischio di dissesto finanziario per Province ed enti locali che hanno anticipato le risorse per il ristoro dei danni subiti dalla comunità a causa dell’alluvione, la Giunta regionale sta vagliando l’ipotesi di utilizzare in una forma ridotta al minimo indispensabile la leva fiscale per far fronte a queste difficili situazioni finanziarie. Non bastano infatti generiche enunciazioni, occorre un’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri e che cifre concrete siano definite nella programmazione del Governo, dove non è ancora previsto alcunché a distanza di cinque mesi da un’alluvione che ha danneggiato così duramente la comunità marchigiana.