Tra i suoi obiettivi figura la salvaguardia della salute e della sicurezza nei cantieri, indicando i costi necessari da prevedere in sede di appalto. Rispetto al passato, la novità sostanziale del 2011 è rappresentata dall’inclusione degli oneri per la sicurezza nelle spese generali. La sicurezza non viene più contabilizzata autonomamente, ma va ricompresa come valore percentuale da riportare obbligatoriamente nelle spese sostenute dall’appaltatore. “L’aggiornamento del Prezzario – afferma l’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Antonio Canzian – si è rivelato particolarmente complesso per il protrarsi della crisi economica. A livello locale gli effetti negativi si sono manifestati sfalsati nel tempo: la crisi del mercato edilizio sembra quasi più forte nei primi mesi del 2010 rispetto al 2009, quando il mercato poteva ancora beneficiare dei lavori pubblici avviati negli anni precedenti. Il settore edilizio, in particolare, mostra oscillazioni del prezzo di alcune materi prime fondamentali (come i metalli e, tra questi, il rame) e aumenti del costo della mano d’opera e dei noli dei mezzi meccanici, connessi al rinnovo dei contratti di lavoro e del prezzo del gasolio. Un andamento complessivo che ha reso impegnativa la revisione del Prezzario, senza per questo abbassare la guardia sul fronte della sicurezza e dei necessari oneri da prevedere obbligatoriamente”. L’aggiornamento è stato condotto dall’apposita Commissione tecnica costituita dalla Regione. Le analisi dei nuovi prezzi hanno valutato le incidenze dei costi, delle spese generali, degli utili d’impresa. Nei prossimi giorni il Prezzario 2011 verrà pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Marche e sarà consultabile anche sul sito istituzionale.