Ancona - Dopo l’incontro a Roquetas de Mar (Spagna) e a Bruxelles, proseguono i lavori del Progetto Europeo Pre Waste sulla prevenzione della produzione rifiuti, di cui la Regione Marche è partner capofila, con il supporto della SVIM in qualità di segreteria tecnica. La Regione Marche, così come previsto dal progetto stesso, ha partecipato, nei giorni scorsi, al Terzo meeting in Svezia (Comune di Karlskrona). Prewaste ha ottenuto un finanziamento europeo di 1,44 milioni di euro. “L'obiettivo è quello di rendere maggiormente efficaci le politiche di prevenzione rifiuti - sostiene l’assessore regionale all’Ambiente, Sandro Donati - Con l’idea progettuale di Prewaste abbiamo centrato la problematicità del tema: ad oggi non si registrano ancora significativi e diffusi risultati sul territorio europeo, nonostante l’Unione abbia posto priorità assoluta alla prevenzione nelle politiche di gestione dei rifiuti. Impegno prioritario, per la nostra Regione, che ha sempre vantato eccellenze sul territorio”. In Svezia i partner del progetto hanno avviato la valutazione delle 56 buone pratiche precedentemente selezionate, che porterà alla individuazione delle 20 best practice in tema di azioni di prevenzione dei rifiuti. Sono stati inoltre messi a punto indicatori specifici, in grado di monitorare lo svolgimento e i risultati raggiunti da ogni singola azione di prevenzione dei rifiuti. Il prossimo traguardo del progetto sarà la costruzione di un web tool, cioè uno strumento informatico in grado di supportare le autorità operanti nel settore della prevenzione dei rifiuti in Europa, nel progettare azioni di prevenzione dei rifiuti, di valutarne la loro trasferibilità da un territorio a un altro, di monitorarne lo svolgimento. A Karlskrona si sono poste le basi per la creazione di questo strumento innovativo, condiviso tra tutti i partner del progetto. Nei prossimi mesi ogni partner focalizzerà l’attenzione su un ristretto numero di buone pratiche per verificare, tra queste, quella con le maggiori possibilità di essere trasferita nel proprio territorio. I partner si riuniranno nuovamente, a ottobre, a Bucarest.