La Meridiana, ecco un nuovo mezzo di trasporto

La Meridiana, ecco un nuovo mezzo di trasporto

Servirà per disabili e anziani

Alla consegna erano presenti il Presidente della Provincia Piero Celani, il Vice Presidente e Assessore alle Politiche Sociali Pasqualino Piunti, il presidente dell’Associazione “La Meridiana” Roberto Zazzetti e Stefania Di Pancrazio, responsabile di zona della MGG Italia (“Mobilità Garantita Gratuitamente”), la ditta che ha fornito il veicolo mediante un contratto di comodato d’uso gratuito stipulato con la Provincia.

Tutti i costi di manutenzione e amministrativi del veicolo, un furgone Fiat Doblò provvisto di speciale pedana per accogliere individui con difficoltà di movimento, verranno coperti grazie ad aziende del territorio che hanno acquistato uno spazio pubblicitario ed esposto il proprio logo sulla carrozzeria della vettura, dando vita così a una forma di pubblicità etica.

“Si tratta di un’iniziativa importante che consente di disporre di un mezzo idoneo a soddisfare le esigenze di mobilità dei cittadini più disagiati e che si finanzia semplicemente attraverso la pubblicità delle imprese locali “ ha ricordato Stefania Di Pancrazio della MGG

“ Si attua un’azione di solidarietà concreta - ha dichiarato il Presidente Celani - che conferma ancora una volta la generosità della comunità picena sempre pronta a mobilitarsi in attività di valenza sociale. Come Provincia, quale ente di area vasta per il coordinamento, siamo costantemente impegnati a favorire tutte quelle progettualità che vanno nella direzione di aumentare i servizi e le opportunità per tutti i cittadini.”

“Il progetto costituisce uno strumento efficace al servizio dell’integrazione e dell’inclusione sociale – ha dichiarato l’Assessore Piunti – di tutte le persone svantaggiate che potranno, anche grazie a questo progetto,  migliorare la propria qualità di vita”.

Il Presidente dell’associazione “La Meridiana” Zazzetti ha infine ricordato “l’importanza di un continuo coordinamento tra i vari soggetti coinvolti nel sostenere l’integrazione dei disabili nel contesto sociale”.