Il programma della manifestazione, dal titolo evocativo “1886 – 2011 Sul binario del progresso” si terrà domenica 26 giugno e prevede che un convoglio opportunamente addobbato partirà alle 9.30 dalla stazione centrale di San Benedetto e farà tappa in tutte le fermate della linea ferroviaria che segue la dorsale del Tronto, accogliendo man mano a bordo autorità ed amministratori locali, per giungere ad Ascoli Piceno intorno alle 12.30. Durante la sosta del convoglio ciascuna Autonomia Locale predisporrà, negli spazi antistanti le stazioni ferroviarie, una serie di attività per la celebrazione dell’evento.
L’iniziativa è stata illustrata dall’Assessore provinciale ai Trasporti Filippo Olivieri che ha introdotto i vari interventi a partire dal Prefetto di Ascoli Pasquale Minunni, dal Presidente della Provincia Piero Celani e del Presidente della Start S.p.A. Alessandro Antonini. Totale partecipazione anche da parte delle Amministrazioni Comunali della Vallata del Tronto attraversate dalla ferrovia coinvolte nei festeggiamenti: erano presenti, infatti, il nuovo Assessore ai Trasporti del Comune di San Benedetto del Tronto Luca Spadoni, i sindaci di Monsampolo Nazzareno Tacconi, di Monteprandone Stefano Stracci e di Spinetoli Angelo Canala, il Vice Sindaco di Offida Piero Antimiani, l’Assessore ai Trasporti di Ascoli Claudio Travanti e quello di Castel di Lama Francesco Ruggeri. Per Ferrovie dello Stato erano presenti l’ing. Luciano Frittelli (RFI Marche), l’ing. Danilo Antolini (Trenitalia Marche), l’ing. Lorenzo Cartaro (Direzione Territoriale Ancona RFI) e il dott. Giuseppe Angelini (Ufficio Stampa FS).
La grande partecipazione all’incontro stampa testimonia l’importanza dell’evento: i lavori per l’elettrificazione della linea, come confermano i responsabili di Rete Ferroviaria Italiana presenti, consentiranno infatti una razionalizzazione e potenziamento del sistema ferroviario regionale nel suo complesso, riducendo i costi di gestione e garantendo un servizio funzionale anche ai passeggeri. Alla riduzione dei costi contribuirà anche il definitivo abbandono di motrici con motori diesel a favore di Minuetti a trazione elettrica che consentirà un notevole risparmio sui costi del carburante.
“Il progetto, che ha un costo totale di 11 milioni e 200 mila Euro, di cui 9 milioni e 500 mila reperiti attraverso fondi FAS regionali, 1 milione e 400 mila Euro finanziati da RFI e una compartecipazione della Provincia per 300 mila Euro - ha dichiarato l’Assessore Olivieri - rappresenta il primo passo verso la metropolitana di superficie che collegherà con più facilità le comunità della vallata”.
“Si è passati dal rischio di veder dismettere il tronco ferroviario, rischio più volte paventato nel corso del secolo scorso – ha spiegato il Presidente Celani – ad un effettivo potenziamento e ammodernamento di tutta la linea. È un evento storico che rappresenta un passo avanti non solo per il sistema locale dei trasporti, attraverso una maggiore integrazione delle modalità ferro-gomma, ma soprattutto per la ricucitura del sistema socio-economico della vallata”. La linea ferroviaria - ha aggiunto Celani - verrà quindi implementata con la realizzazione di altri progetti quali la realizzazione di sottopassi nei punti in cui la ferrovia intersecala viabilità locale, l’allargamento del ponte ferroviario sul fiume Tronto, la realizzazione di un’autostazione ad Ascoli che garantirà un interscambio veloce e dinamico treno-autobus e l’ammodernamento delle stazioni intermedie. Per garantire ed aumentare l’effettiva utilità della strada ferrata, inoltre, verranno individuati ulteriori punti di sosta intermedi.”