L’iniziativa, volta a diffondere la conoscenza della storia e delle Istituzioni Europee, si svolgerà dalle 9 alle 12, e vedrà come sempre protagonisti gli studenti delle scuole del territorio che si esibiranno nell’esecuzione di cori, brani musicali, balletti e momenti di spettacolo di vario genere.
L’edizione del 2011 avrà una connotazione particolare in quanto coincide con i 150° anni dell’Unità d’Italia, un paese che ha contribuito con i suoi grandi pensatori: Mazzini, Spinelli, Rossi, De Gasperi a costruire l’Europa di oggi. Nella nutrita scaletta del programma non mancheranno quindi brani musicali risorgimentali ed altri riferimenti al percorso unitario.
Particolarmente massiccia è stata quest’anno l’adesione delle scuole: è infatti prevista la partecipazione di ben 800 persone tra docenti e studenti. Ad essi si aggiungeranno le autorità civili e militari del territorio tra cui, come tradizione, numerosi sindaci e amministratori locali.
“Si preannuncia una manifestazione davvero suggestiva - ha spiegato con soddisfazione il Vice Presidente e Assessore alle Politiche Comunitarie Pasqualino Piunti - anche per il debutto dell’orchestra provinciale costituita dalle classi ad indirizzo musicale della scuole medie “Cappella Curzi” di San Benedetto e “Luciani” e “d’Azeglio” di Ascoli che apriranno le celebrazioni con l’inno d’Italia, “Va pensiero” e l’inno alla Gioia di Beethoven , inno e simbolo musicale stesso dell’Unione Europea e dei suoi ideali di fratellanza tra i popoli”.
“L’Unione Europea è particolarmente attenta ai giovani che saranno i cittadini di domani - ha sottolineato il Presidente della Provincia Piero Celani - ed ai quali non si dovrà garantire esclusivamente un bagaglio di conoscenze, attraverso un’istruzione efficace e diffusa nel migliore modo possibile, ma anche la possibilità di sviluppare una coscienza comune, di appartenenza e di responsabilità, affinché il "progetto Europa" abbia connotazioni sempre più concrete e sostanziali”