La Giunta regionale ha trasmesso alla III Commissione consiliare la proposta di deliberazione per ottenere il previsto parere e rendere esecutivo il provvedimento. “Il commercio rappresenta un settore fondamentale dell’economia regionale – evidenzia l’assessore Antonio Canzian – da aiutare con risorse adeguate e iniziative in grado di riqualificare l’attività e migliorare l’offerta. Un percorso che va accompagnato con risorse pubbliche e con l’impegno delle associazioni di categoria, formando anche una generazione di consumatori attenti ai valori etici e all’importanza sociale che l’attività commerciale riveste per la crescita dei territori e delle comunità locali”. Il programma 2011 della Giunta regionale finanzia nove aree d’intervento. Parte dei 2 milioni e 461 mila euro previsti andrà a integrare le risorse già stanziate in bilancio. La somma più consistente (900 mila euro) viene riservata alla riqualificazione e valorizzazione delle imprese commerciali al dettaglio, favorendo la ristrutturazione dei locali di attività. Altri 229 mila euro sono destinati alle stesse finalità, ma beneficiarie saranno le imprese commerciali nei comuni sotto i cinquemila abitanti. La rivitalizzazione dei centri storici può contare su 445 mila euro che verranno destinati alla promozione dei Centri commerciali naturali, attraverso la partecipazione delle piccole attività esistenti e dei Comuni interessati. Le imprese commerciali verranno aiutate anche attraverso i Consorzi fidi e le Cooperative di garanzia tra operatori che riceveranno 300 mila euro di contributi. Altri 100 mila euro andranno ai Centri di assistenza tecnica, mentre 326 mila euro sosterranno la realizzazione di progetti innovativi. Le iniziative a favore dei giovani consumatori (con il coinvolgimento delle associazioni dei consumatori, enti pubblici, scuole e università) verranno sostenute con 97 mila euro e 20 mila euro implementeranno lo stanziamento per l’organizzazione di manifestazioni fieristiche regionali. La promozione del commercio equo e solidale vedrà assegnati 41 mila euro per la divulgazione, nelle scuole, di iniziative di sensibilizzazione che accrescano la consapevolezza etica delle scelte di consumo.