Unità d’Italia, Bruno Guerri ad Acquaviva ed Ascoli

Unità d’Italia, Bruno Guerri ad Acquaviva ed Ascoli

Dopo Arrigo Petacco, un altro scrittore e storico d’eccezione

Dopo Arrigo Petacco, un altro scrittore e storico d’eccezione, Giordano Bruno Guerri incontrerà la cittadinanza picena per approfondire aspetti e circostanze, anche inediti o poco noti, della storia risorgimentale. Il primo incontro avrà luogo sabato 2 aprile, ad Acquaviva Picena, alle ore 17.30, nella Sala consiliare comunale. Domenica 3 aprile lo scrittore interverrà invece ad  Ascoli Piceno, alle ore 10.30, nella sala dei Savi di Palazzo dei Capitani

Giornalista, scrittore, storico, Giordano Bruno Guerri ha al suo attivo svariate e prestigiose collaborazioni ed incarichi nel mondo editoriale, televisivo ed accademico. E’ stato, infatti, tra l’altro, direttore del mensile “La Storia Illustrata”, direttore editoriale della Mondadori, conduttore del programma RAI, insieme a Cinzia Tani, “Italia mia”. Da anni collabora con “Il Giornale” come opinionista e tiene corsi di Storia Contemporanea alla facoltà di Scienze Politiche delle Università di Salerno, Madrid, Ginevra, alla Columbia di New York, a Rio de Janeiro e all'Università “Guglielmo Marconi” di Roma. Guerri presenterà anche il suo recente libro “Il Sangue del Sud”, in cui rilegge la vicenda del Risorgimento e del brigantaggio come una "antistoria d'Italia".

“Dopo i qualificati incontri ad Ascoli e San Benedetto con Arrigo Petacco, un altro grande nome della cultura italiana viene a parlare di Unità d’Italia e delle complesse vicende storiche che la determinarono – ha evidenziato il Presidente del consiglio Provinciale Armando Falcioni – al di là del grande ed indiscusso conseguimento dell’Unità nazionale a cui le tradizioni, la storia e le aspirazioni del paese tendevano, è importante riflettere senza preconcetti e timori reverenziali per ripercorrere le tappe di un percorso lungo, complesso ed articolato analizzando luci ed ombre con l’aiuto di storici di rilievo come Petacco e Guerri. Anche questo – ha aggiunto Falcioni – è un modo di onorare la nostra patria e la nostra identità storica”.

Grande soddisfazione per la presenza di Giordano Bruno Guerri è stata espressa dal consigliere Raffaele Rossi, componente del comitato Provinciale Festeggiamenti 150° dell’Unità d’Italia che ha sottolineato “l’importanza di questa iniziativa ed il rapporto speciale che lega Guerri al Piceno dove lo scrittore torna sempre volentieri tanto da trovare delle date, in questo periodo così denso di appuntamenti per le celebrazioni dell’unità d’Italia, per essere presente nel nostro territorio”. Guerri - ha proseguito il Consigliere Rossi - è un intellettuale schietto che sicuramente riuscirà ad ampliare la nostra conoscenza storica delle vicende risorgimentali, anche con la sua capacità di affrontare aspetti “scomodi” e controversi con chiarezza ed incisività”.