Ancona - La Regione Marche ha deciso di costituire una Rete regionale ProMis con la finalità di ottimizzare e coordinare le attività di internazionalizzazione del sistema Salute degli Enti del Servizio Sanitario regionale e accedere ai finanziamenti europei. La giunta regionale ha recentemente approvato, infatti, tale istituzione nell’ambito dell’ organizzazione del Servizio Sanitario Regionale.
La rete sarà composta dagli Enti del SSR, dalla Delegazione regionale di Bruxelles e da altri stakeholder chiave per diffondere informazioni su politiche, iniziative, consultazioni ed opportunità di finanziamento Europee; promuovere la partecipazione ad iniziative, consultazioni ed opportunità di finanziamento Europee oltre che la partecipazione ad iniziative e attività formative, informative e tematiche organizzate dal ProMIS.
Ma cos’è Il ProMis? Acronimo che sta per Programma Mattone Internazionale Salute e nasce nel 2015 su approvazione della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e Province Autonome, come strumento di dialogo tra il Ministero della salute, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, per portare la sanità delle Regioni in Europa e l’Europa nei Sistemi Sanitari delle Regioni italiane. Il ProMIS è finanziato attraverso risorse vincolate e finalizzate alla realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale, stanziate ogni tre anni: per il triennio 2023-2025 sono destinati 3,8 milioni di euro a livello nazionale.
“Con questo atto – spiega il vicepresidente Filippo Saltamartini – intendiamo incrementare la capacità di fare rete per raggiungere alcuni obiettivi fondamentali. Tra gli altri, il rafforzamento delle strategie di internazionalizzazione dei sistemi salute regionali, la promozione e il supporto nel livello nazionale della strategia europea “la salute in tutte le politiche”. Una sfida ambiziosa che potrà essere affrontata attraverso un modello di governance innovativo che consente una proficua collaborazione tra i livelli regionali e quello nazionale nonché il pieno coinvolgimento dei diversi attori della salute, attraverso la diffusione di metodologie di collaborazione e di rete.”
La Regione partecipa da tempo al Programma ProMis con attività che hanno favorito la condivisione di buone pratiche e la partecipazione dell’Agenzia Regionale Sanitaria (ARS) ad azioni e progetti di carattere europeo. Anche recentemente, l’ARS ha organizzato, ad Ancona a metà ottobre scorso, nell’ambito del Piano Formazione Nazionale del ProMIS, un Laboratorio per favorire lo sviluppo della strategia di internazionalizzazione del sistema salute Marche, con la partecipazione di 22 rappresentanti individuati dagli Enti del SSR, dalle Università e con la presenza della delegazione regionale di Bruxelles portando ad individuare le azioni preliminari necessarie alla definizione di una strategia di internazionalizzazione efficace, efficiente, sostenibile e coerente alle attuali necessità del sistema salute delle Marche.