Un
appuntamento di assoluta rilevanza per la città. Giovedì 19 e venerdì
20 giugno, presso la Sala della Ragione di Palazzo dei Capitani, si
terrà la prima edizione della ‘Spring school of pancreas’, evento
formativo nazionale promosso dall’Associazione italiana dei
gastroenterologi ed endoscopisti ospedalieri (Aigo). Direttore
scientifico del corso è Filippo Antonini, responsabile dell’unità
operativa di gastroenterologia ed endoscopia interventistica
dell’ospedale ‘Mazzoni’ dell’Azienda sanitaria territoriale di Ascoli.
“Si tratta – spiega Filippo Antonini - di un evento rivolto
esclusivamente a specialisti in gastroenterologia, con l’intento di
offrire loro un aggiornamento avanzato sulla diagnosi e sulla gestione
delle malattie del pancreas, sia benigne che maligne, con la
partecipazione dei principali gastroenterologi esperti in materia. Le
malattie del pancreas sono in crescente aumento con un notevole impatto
sulla salute dei cittadini e la loro gestione richiede un approccio
ultraspecialistico e multidisciplinare che non è ancora uniformemente
diffuso in Italia. In questo contesto, iniziative come la ‘Spring school
of pancreas’ dell’Aigo sono fondamentali per ridurre le disuguaglianze
territoriali e migliorare l’assistenza ai pazienti”.
Entusiasta il
sindaco Marco Fioravanti: “La scelta di Ascoli Piceno come sede unica di
un evento di tale rilevanza testimonia tanto la capacità delle Cento
Torri di attrarre appuntamenti di carattere nazionale quanto la crescita
e l’eccellenza del nostro sistema sanitario. Nel corso della due
giorni, infatti, accoglieremo in città illustri esperti della
gastroenterologia: non si tratterà solo un’importante occasione di
aggiornamento scientifico e professionale, ma anche di una grande
opportunità per il nostro territorio, che si conferma punto di
riferimento nell'ambito della salute e dell'innovazione medica. Siamo
orgogliosi di vedere il nostro ospedale 'Mazzoni' e le competenze locali
apprezzati a livello nazionale”.
“Questo corso organizzato dalla Aigo
rappresenta una occasione importante per il sistema sanitario regionale –
conclude il direttore generale dell’Ast di Ascoli, Antonello Maraldo –.
Ma anche una vetrina importante per il territorio, a conferma della
validità dei professionisti che vi operano”.