Truffa informatica del bancomat, la polizia invita alla prudenza

Truffa informatica del bancomat, la polizia invita alla prudenza

Il personale della Polizia di Stato del Commissariato di SBT a seguito di accertamenti scaturiti da una denuncia presentata da un cittadino ha deferito in stato di libertà per il reato di truffa, un cittadino di Albanese residente nel milanese.

Nella circostanza il denunciante pubblicava su noto portale online, un annuncio di vendita relativo a un divano letto per un costo di Euro 550,00. Nella stessa giornata veniva contattato telefonicamente da un’utenza mobile da un uomo interessato all’acquisto.

L’interlocutore riferiva di voler acquistare l’oggetto messo in vendita, invitando l’ignara vittima a recarsi presso uno sportello ATM dell’Ufficio Postale di San Benedetto del Tronto, ove, dopo aver inserito il bancomat, avrebbe ricevuto la somma pattuita di 550,00 Euro. Fatto sta che, durante l’operazione, effettuata su indicazioni sempre con comunicazioni dal cellulare dell’uomo, il malfattore, mediante artifizi e raggiri, abilmente convinceva la P.O. ad eseguire una operazione sullo sportello bancomat che invece di ricevere un pagamento gli faceva effettuare una ricarica su di una carta PostePay Evolution di € 550,00.

Una volta effettuata la ricarica a sua insaputa, la parte offesa non riceveva più alcune notizie dal malfattore

La Polizia invita i cittadini a fare attenzione a questo tipo di truffe, ormai all’ordine del giorno nella nostra provincia e di non fidarsi nel portare a termine operazioni allo sportello oppure online.

Se bisogna ricevere un pagamento basta fornire le coordinate bancarie all’interlocutore, che sia di un conto corrente o di una prepagata, e poi sarà l’acquirente a dover effettuare il bonifico. Il venditore non deve effettuare alcuna operazione né fornire né digitare alcun codice fornito da estranei.