Coop di nuovo al fianco di Libera in occasione della Giornata della Legalità organizzata in questa trentesima edizione a Trapani. Coop con la sua rete di circa 1000 punti vendita è dal 2002 il principale canale di diffusione dei prodotti di Libera Terra: il 54% del fatturato di questi prodotti deriva da Coop. Un giro d’affari di più di 4 milioni di euro all’anno generato per circa un quarto dai vini e a seguire da conserve, sott’oli, pasta, farine e frollini.
Sostegno anche ai campi estivi per la legalità, con Coop che anche nel 2025 mette a disposizione dei giovani 18-30enni 75 posti in 4 campi tra fine luglio e inizi agosto (adesione gratuita).
Appuntamento a Trapani per la trentesima edizione della “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”. Coop torna al fianco di Libera come di consueto, per l’appuntamento quest’anno sotto il nome “Il vento della memoria semina giustizia” e la piazza di Trapani per accendere una luce sulle sfide di quella provincia e dei complessi territori siciliani. Prosegue così l’impegno della cooperazione di consumatori al fianco di Libera che, anche quest’anno, in molti punti vendita delle cooperative aderenti, dal 13 al 26 marzo proporrà ai soci la possibilità di acquistare, attraverso degli sconti, i prodotti Libera Terra, il progetto nato per rimettere a frutto i terreni confiscati alle mafie, grazie al lavoro di nove cooperative sociali attive tra Sicilia, Calabria, Puglia e Campania. Coop ne valorizza i prodotti dal 2002, ospitandoli sui propri scaffali, e di fatto vendendo il 54% della produzione del Consorzio Libera Terra Mediterraneo (a cui aderiscono le nove cooperative produttrici). Un giro d’affari di più di 4 milioni di euro all’anno generato per circa un quarto dai vini e a seguire da conserve, sott’oli, pasta, farine e frollini.
Un impegno quello per la cultura della legalità, che porta Coop, per il terzo anno consecutivo, a proporre anche ai giovani tra i 18 e i 30 anni la possibilità di partecipare ad alcuni campi estivi di Libera. Dal 21 marzo e fino al 30 aprile sarà possibile presentare la propria candidatura per il progetto Coop Youth Experience E!state Liberi 2024 per partecipare ai 4 campi di impegno e formazione sui beni confiscati alle mafie.
Per presentare la propria candidatura basta iscriversi su coop.it/eventi/ , poi tra maggio e giugno si terranno i colloqui motivazionali a cura di Coop e dei presidi provinciali e regionali di Libera.
Un'esperienza estiva fuori dal comune, un laboratorio di impegno e cittadinanza attiva per comprendere cosa sono queste associazioni criminali e come la società civile può riscrivere il futuro dei territori colpiti dalla criminalità, attraverso la condivisione e la legalità. Partecipazione gratuita con 75 posti messi a disposizione da Coop nei 4 territori compresi tra Piemonte, Calabria e Sicilia (per tutti i ragazzi selezionati Coop si farà in parte carico delle spese di viaggio). Dal 21 luglio al 3 agosto si terranno le 4 esperienze in altrettanti beni confiscati alle mafie e gestiti da cooperative. Nello specifico dal 21 al 27 luglio A San Giuseppe Jato in provincia di Palermo presso la Cooperativa Placido Rizzotto che gestisce oggi più di 250 ettari di terre confiscate e a San Sebastiano da Po in provincia di Torino, presso la cascina Caccia, impegnata nella piantumazione di noccioleti, nella realizzazione del miele e di altri prodotti food grazie alla collaborazione con altre realtà del territorio. E dal 28 luglio al 3 agosto a Polistena, in provincia di Reggio Calabria presso la Cooperativa Valle del Marro che gestisce appezzamenti nella Piana di Gioia Tauro e a Belpasso in provincia di Catania presso la Cooperativa Beppe Montana, la prima realtà di Libera Terra ad operare nei territori tra Catania e Siracusa. Le giornate dei volontari trascorreranno tra impegni manuali o di supporto delle attività economiche delle cooperative nelle aree strappate alla criminalità organizzata, uscite nei luoghi di interesse e incontri con i testimoni e protagonisti della lotta alla mafia.