Tuttavia per le auto full elettric lo sviluppo dall'ultimo anno è esponenziale come dimostrano i dati anche per i nostri territori. Dobbiamo puntare sullo smaltimento di un parco circolante assai vetusto, ancora circolano veicoli Euro 2, Euro 1, Euro 0, auto che non solo inquinano, ma sono anche poco sicure.
Ascoli - “Anche nel nostro piccolo territorio quello sotto le competenze dell'Aci interprovinciale Ascoli Piceno-Fermo, - dice Stefano Vitellozzi, direttore dell'Aci Ascoli Piceno-Fermo - ci sono dati molto interessanti anche se i quelli sulla mobilità elettrica pura sono ancora un po' indietro rispetto all'ibrido. E' evidente tuttavia che in questo settore il dato dell'ultimo periodo vede un trend di crescita esponenziale. Rispetto ad altri territori più sviluppati anche sotto il profilo della sensibilità su questi temi paghiamo anche lo scotto infrastrutturali, culturali, ma da mesi se non da anni però si avverte la necessità di trovare una mobilità differente.
E' chiaro che lo sviluppo dei veicoli
full eletric – aggiunge Vitellozzi - dipende dalla presenza di un
numero di colonnine consono e di ultima generazione. In questo
momento di transizione non è che possiamo immaginare che nel futuro
sia tutto subito orientato verso l'elettrico, però è evidente che
questo fenomeno stia prendendo piede nei nostri territori. E' chiaro
che soprattutto sotto il profilo delle istituzioni locali occorrerà
monitorare questo fenomeno che gradualmente si sta diffondendo per
non farci trovare impreparati. Quindi è un fenomeno da osservare,
integrare senza grossi impatti.
Ora è il momento degli incentivi e
come è accaduto già in passato si registreranno impennate negli
acquisti. Ma quello che mi preme di far notare è che al di là di
una mobilità senza smog dovuta all'elettrico, noi dobbiamo puntare
sullo smaltimento di un parco circolante assai vetusto, ancora
circolano veicoli Euro 2, Euro 1, Euro 0, auto che non solo
inquinano, ma sono anche poco sicure".
Pensate che ci sarà posto anche per vetture elettriche in una gara come l'Ascoli-San Marco?
“Al momento non c'è nulla in programma, - dice il direttore dell'ACI - però abbiamo cominciato a pensarci da diverso tempo. Non lo escluderei, però sotto il profilo regolamentare o tecnico consentire la partecipazione di autovetture elettriche comporta una serie di oneri non tanto economici quanto tecnici, quindi occorre organizzarsi. Appena saremo pronti anche quella categoria farà parte della gara”.
Questa è l’estrazione dei dati che pubblichiamo grazie al dottor Stefano Vitellozzi, direttore dell'ACI Ascoli Piceno- Fermo che li ha forniti con la relativa elaborazione dei dati sulla mobilità elettrica della nostra zona (Marche e Abruzzo), con particolare riferimento alla diffusione delle auto elettriche e ibride.
1) Sintesi della circolazione per alimentazione in
ABRUZZO
E' rappresentato il parco circolante Abruzzo
complessivo al 31/12 di ogni anno del periodo tra il 2018 e il 2021.
Il parco è distribuito per alimentazione. Si vede ad esempio che
complessivamente a livello regionale gli ibridi benzina passano da
2.730 nel 2018 a 13.561 nel 2021 (+396,7%). Gli ibridi gasolio
passano da a 66 a 1.725 (+2513,6%), mentre le elettriche passano da
223 a 1.646 (+638,1%).
La quota degli ibridi e elettrici rispetto al parco circolante complessivo passa dallo 0,3% nel 2018 all'1,4% nel 2021
2) Sintesi della circolazione per tipo di alimentazione MARCHE
Complessivamente a livello regionale gli ibridi benzina passano da 3.991 nel 2018 a 17.147 nel 2021 (+329,6%). Gli ibridi gasolio passano da 120 a 2.877 (+2297,5%), mentre le elettriche passano da 401 a 2.648 (+560,3%).
La quota degli ibridi e elettrici rispetto al parco circolante complessivo passa dallo 0,3% nel 2018 all'1,6% nel 2021
3) Sintesi della circolazione per alimentazione nelle province abruzzesi
E' rappresentato il parco circolante Abruzzo complessivo al 31/12 di ogni anno del periodo tra il 2018 e il 2021. Il parco è distribuito per provincia e per alimentazione.
Chieti è la provincia con il più alto numero di veicoli circolanti ibridi benzina pari a 3.659 ed è anche la provincia con la variazione maggiore nel 2021 rispetto al 2018 (+420,5%).
Pescara invece è la provincia con il più alto numero di veicoli circolanti ibridi gasolio (477) ma la provincia con la variazione percentuale maggiore nel 2021 rispetto al 2018 è L'Aquila (+3436,4%; da 11 a 389).
A Pescara si registra anche il maggior numero di veicoli elettrici pari a 433. L'Aquila però è la provincia con la maggiore variazione percentuale nel 2021 rispetto al 2018 (+792,5%; da 40 a 357).
4) Sintesi della circolazione per alimentazione nelle
province marchigiane
E' rappresentato il parco circolante Marche complessivo al 31/12 di ogni anno del periodo tra il 2018 e il 2021. Il parco è distribuito per provincia e per alimentazione.
Ad Ancona circola il maggior numero di auto ibride benzina pari a 5.935, il maggior numero di auto ibride gasolio pari a 935 e il maggior numero di auto elettriche pari a 807. Ascoli Piceno invece è la provincia con la maggiore variazione percentuale nel 2021 rispetto al 2018 (+368,7% per le ibride benzina, +4571,4% per le ibride gasolio e +900% per le elettriche.