Civitanova Marche - Nell’ambito dei servizi di prevenzione e contrasto ai traffici illeciti, con particolare riguardo a quelli connessi all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti, rafforzati a seguito di quanto concordato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, i militari della Compagnia di Civitanova Marche hanno dato esecuzione ad un’operazione avviata nel territorio comunale di Civitanova Marche.
In particolare, i Finanzieri hanno inizialmente sottoposto a controllo, lungo la via Boiardo, un autoveicolo condotto da un soggetto italiano. Le insistenti segnalazioni da parte del cane antidroga hanno indotto i Finanzieri a procedere alla perquisizione del mezzo nonché delle due persone trovate a bordo dello stesso, oltre al conduttore, all’esito della quale sono stati rinvenuti 10,80 grammi di eroina, 4,50 grammi di cocaina e 4,40 grammi di hashish, tutti suddivisi in piccoli involucri.
In seguito alla scoperta di ulteriori elementi immediatamente acquisiti nel corso dell’attività investigativa, le operazioni di polizia giudiziaria sono proseguite presso le rispettive abitazioni dei tre soggetti, dove i militari hanno rinvenuto ulteriori 2,59 chili di hashish e 53,64 grammi di cocaina.
Lo stupefacente è stato prontamente sequestrato e i responsabili rispettivamente segnalati, per la parte di competenza, alla Prefettura e alla locale Autorità Giudiziaria che ha sottoposto due dei tre responsabili agli arresti domiciliari, ferma restando la presunzione di innocenza fino a compiuto accertamento delle responsabilità.
L’operazione di servizio in parola si inserisce in un più ampio dispositivo di controllo finalizzato a prevenire e contrastare i traffici illeciti e rientra tra i prioritari compiti della Guardia di Finanza la quale opera costantemente a salvaguardia della vita umana, concorrendo a tutelare l’ordinata e civile convivenza sociale, nonché la sicurezza pubblica, testimoniando, altresì, il costante presidio esercitato sul territorio a contrasto di un fenomeno connotato da forte pericolosità socio – economica.