La dimostrazione nei test di verifica della falsità delle notizie pubblicate sul sito ufficiale dell'operatore telefonico.
Molti dei nostri lettori magari non sanno che possono navigare tramite il proprio smartphone attivando la funzione "router wifi" senza necessità di fibra o altra rete fissa. Internet si attiva atraverso lo martphone. Beh questo significa un notevole risparmio economico perché il 5G quando è vero 5G vorrebbe dire eliminare il costo dell'abbonamento alla fibra.
Ora è accaduto che un ascolano credendo nella capacità della rete Tim proprio in relazione al 5G potesse dargli queste possibilità. Cosi il 16 gennaio 2025 è stato acquistato presso il sito web di Tim (Telecom Italia Spa) una Sim Tim con relativa firma di contratto telefonico per 6,99 euro mensili con carta di credito.
Come
si evince dai documenti allegati Tim
assicura la copertura della rete 5G fino a
2 Giga
Hertz
in download (cioè la navigazione in internet) e 300
Mbps in
upload (cioè la velocità con la quale poter inserire un filmato su youtube o altro file di un certo peso informatico).
La denuncia alla Polizia postale è stata presentata dopo aver fatto un controllo puntuale in tutta la città di Ascoli Piceno verificando che per gli ascolani che utilizzano Tim in realtà il 5G tanto sbandierato da Telecom Italia Mobile è davvero irrisorio.
Dati del tutto falsi come si può evidenziare dagli speed test di un operatore indipendente quale Ookla.
E' stato rilevato come in tutta la città di Ascoli Piceno a malapena il download si attesta sui 50 Mbps e l'upload fatica a raggiungere i 10 Mbps.
Guardate cosa accade passando a Windtre da Tim dopo la fregatura:
Ecco il vero 5G
L'ascolano che ha sporto denuncia scrive nel testo:
"Si allegano tutte le documentazioni relative ai dati pubblicizzati da Tim spa sul proprio sito web ufficiale e i test relativi all'insussistenza di quanto affermato che hanno di fatto tratto in inganno il sottoscritto e tutti gli ascolani che in questo momento si trovano nella stessa condizione. Alcuni di loro magari del tutto ignari del raggiro subito poiché non competenti di reti telefoniche mobili e delle loro possibilità di facilitare la vita di ogni giorno anche di carattere operativo in senso digitale".
Nel caso specifico, il cittadino che ha presentato la denuncia intendeva utilizzare il suo smartphone in rete 5G come router wifi anche in assenza di fibra per inserire contenuti all'ultimo momento sia su youtube che in siti web.
Questa falsa immagine ha comportato nel periodo di utilizzo di Tim dei danni evidenti.
Si chiede di verificare alla Polizia postale quanto esposto.
Il cittadino si riserva di costituirsi parte civile qualora si instaurasse procedimento penale a carico della ditta produttrice del prodotto, al fine di ottenere il risarcimento dei danni subiti.