Successo per il concorso promosso dai Giovani imprenditori di Confindustria Marche: “Progetto in salute che continua a crescere”.
Va
al progetto Alma Serum, presentato dal Ceo Antonella Bellina, la
sesta edizione di “Esefunzionasse?”, il concorso per il supporto
all’avvio di nuove imprese promosso dal Comitato regionale Giovani
imprenditori di Confindustria Marche, in collaborazione con BP Cube –
Innovation district. L’iniziativa gode del contributo della Camera
di commercio delle Marche, è patrocinata dalla Regione Marche,
collaborano le quattro università marchigiane, l’Istao - Scuola di
formazione manageriale Istituto superiore Adriano Olivetti, The
Hive Business Accelerator e l’Istituto di istruzione superiore
Volterra Elia di Ancona.
Ieri pomeriggio, nella sede Confindustria
Marche di Ancona, l’atto finale del concorso: gli 11 finalisti
hanno illustrato le loro proposte di business e risposto alle domande
della giuria e del pubblico. I commissari - valutando i criteri di
creatività, fattibilità, circolarità e sostenibilità economica,
efficacia comunicativa - hanno stilato la graduatoria.
Premiato
il progetto di ricerca e sviluppo di prodotti di scarto
dell’industria casearia Alma
Serum che punta al
riutilizzo del siero di latte da trasformare, attraverso una
tecnologia avanzata in house prossima al brevetto, in prodotti
cosmetici per il benessere della pelle.
Si aggiudica il premio
speciale per la circolarità e sostenibilità economica Blooming,
una piattaforma digitale che punta a rivoluzionare il modo di
connettersi con il cibo, unendo amanti della natura e del cibo sano
con i produttori locali.
“E se funzionasse? È la domanda che tutti ci poniamo di fronte ad un’idea progettuale – ha esordito il presidente di Confindustria Marche, Roberto Cardinali –. Innovazione e diversificazione sono i due perni su cui costruire la sostenibilità delle aziende nel lungo periodo. Confindustria ha la responsabilità di guardare con attenzione ai progetti, stimolare le imprese ad una riflessione sulle modalità vincenti di innovazione e le università ad essere interlocutori attivi. Il mio invito ai creativi è quello di elaborare idee ed investimenti sui prodotti, a proporre innovazione anche nel sistema manifatturiero. Colgo l’occasione per ringraziare il presidente dei Giovani imprenditori Bachetti, il cui mandato terminerà a fine anno, per la preziosa e costante collaborazione”.
Proprio
il presidente Massimiliano
Bachetti
si è detto orgoglioso “per questo progetto cresciuto di anno in
anno, le proposte di startup sono sensibilmente migliorate.
Esefunzionasse? ha raggiunto gli obiettivi e siamo soddisfatti del
percorso portato avanti; sono convinto che in futuro, con nuove
energie e nuovi giovani, continuerà ad elaborare proposte vincenti”.
Il
neo vicepresidente vicario della Camera di commercio delle Marche,
Luca Gastreghini,
ha posto l’accento “sulla centralità dell’innovazione, senza
la quale il sistema economico non riuscirebbe mai ad essere
competitivo e ad affrontare le problematiche dei nostri territori”.
Enrico
Battistelli, Ceo di Bp
Cube, ha evidenziato “le interessanti proposte di startup ricevute
anche in questa edizione, arriviamo a questa fase conclusiva dopo
un’attenta analisi delle candidature arrivate, che hanno
evidenziato un livello elevato e numerose proposte valide.
Supporteremo i vincitori con un periodo di incubazione per lo
sviluppo dei progetti”.
Alla premiazione è intervenuto
Paolo Vagnini,
founder della startup marchigiana Aida, ingegnere e software
developer, per illustrare il suo percorso professionale e la sua
filosofia di vita.
Le
startup presentate dai finalisti hanno elaborato interessanti
proposte in diversi settori imprenditoriali. Dalla facilitazione
nell’acquisto di immobili all’asta al noleggio di imbarcazioni,
dalla produzione di macchinari per palestre al riciclo di prodotti di
scarto, dalla stampa 3D on demand alla promozione turistica delle
Marche attraverso leggende e storie sui fantasmi. Diversi anche i
progetti dedicati alla salute, incentrati sul sostegno a persone con
disturbi dello spettro autistico, monitoraggio e gestione di cartelle
cliniche.
Vincitore dell’edizione 2024 di “Esefunzionasse?”:
Alma Serum cosmetic & innovation
L’idea di Alma Serum è un percorso di recupero e riutilizzo dei prodotti di scarto dell’industria casearia, in particolare l’uso del siero di latte che, lasciato in forma liquida e adeguatamente trattato, offre tutti i suoi preziosi nutrienti per il benessere della pelle.
Vince un percorso di 6 mesi di incubazione presso BP Cube
Premio speciale per circolarità e sostenibilità economica:
Blooming
Blooming è la piattaforma digitale innovativa e coinvolgente che unisce amanti della natura e produttori locali, rivoluzionando il modo in cui ci connettiamo con il cibo, la comunità e la sostenibilità.
Vince un percorso di 3 mesi di incubazione presso BP Cube