Al via milioni di euro di lavori. Restano invariate le imposte per i cittadini

Al via milioni di euro di lavori. Restano invariate le imposte per i cittadini

OFFIDA – L’Amministrazione offidana ha presentato in consiglio il rendiconto di gestione 2022 e il Bilancio di previsione 2023-2025, approvate anche le aliquote Irpef e Imu e le tariffe per la Tari che rimangono invariate anche per l’anno in corso.


I punti sono passati a maggioranza anche con voto favorevole della consigliera di opposizione Simona Fioravanti.


Il sindaco Massa ha annunciato 723 mila euro avanzo sul rendiconto di gestione 2022: di cui 300 mila euro saranno impegnati per il finanziamento della realizzazione degli spogliatoi e sistemazione definitiva dell'area del campo Speca a Santa Maria Goretti.


L’incremento dei costi energetici – spiega il sindaco Massa – lo abbiamo assorbito grazie all’elasticità di bilancio e le operazioni di equità fiscale. Ciò ha permesso di non aumentare le tariffe Tari, che insieme alle aliquote Imu e Irpef e a tutte le tariffe dei servizi a domanda individuale, rette dell'asilo nido e mensa scolastica, rimarranno invariate anche per il 2023. Così come continuerà a rimanere gratuito il trasporto scolastico: la solidità dei conti ci ha consentito di ammortizzare anche i maggiori costi dovuti all'inflazione non pesando ulteriormente sulle tasche dei contribuenti”.


Dal lato degli investimenti il bilancio di previsione 2023-2025 si basa su importanti risorse che il Comune ha ottenuto grazie alla continua progettualità. “Un piano di investimenti straordinari - spiega Massa – Apriremo tutti i cantieri relativi ai lavori che ci sono stati finanziati con risorse PNRR - questo bilancio ci permetterà di avere tra due anni una Città trasformata e entro maggio sarà individuato anche l'operatore economico per la progettazione e costruzione del nuovo plesso scolastico 0/6. Un documento finanziario che ci vede molto soddisfatti perché pone le basi di uno sviluppo e programmazione decisamente in linea con gli obbiettivi programmatici che ci eravamo dati”.