“L’unica notizia che viene fuori oggi da Chiaravalle è che il PD Marche e
Ricci non hanno argomenti. Se non fosse triste e avvilente ciò che ha
affermato oggi il candidato della sinistra Matteo Ricci, sembrerebbe
quasi un bel copione, ma per sua sfortuna i
marchigiani ricordano benissimo e sanno distinguere la realtà dalla
finzione. Il campione di trasformismo del PD marchigiano invece forse ha
dimenticato che il suo presidente del consiglio Matteo Renzi venne
nelle Marche a tagliare il nastro della Quadrilatero,
voluta dall’allora viceministro Baldassarri e sostenuta dal Governo di
Berlusconi. Un’opera che ha cambiato il nostro territorio e contro la
quale al tempo il PD marchigiano guidato da Vito D’Ambrosio fece
addirittura ricorso al TAR. Una figura penosa quella
del PD che si intestò un’opera senza citare i protagonisti e chi riuscì
a finanziarla. Ricci sa benissimo che l’assurda ipotesi del bypass del
ministro Giovannini avrebbe condannato tutto il resto delle Marche
all’arretratezza e avrebbe deturpato l’intera
litoranea sulla linea attuale. Deve smetterla di mistificare la realtà
dei fatti anche su questo argomento. L’unica via percorribile è quella
per la quale sta lavorando il Governo Meloni e il Ministro Salvini, lo
sviluppo dell’intera dorsale Adriatica con
l’Alta Velocità. Ricci ci deve dire una volta per tutte se concorda con
il centrodestra e sostiene lo sviluppo delle Marche oppure vuole
portare avanti una proposta miope e strumentale solo alla polemica. Il
centrodestra nelle Marche non ha bisogno di bluffare
e di appropriarsi di nulla, perché può dimostrare tranquillamente con i
fatti quanto è riuscito a fare in pochi anni, sbloccare infrastrutture
di cui per decenni si è solo parlato, come la Guinza, la Pedemontana,
l’Ultimo Miglio, l’intervalliva di Macerata,
rilanciare lo sviluppo del Porto di Ancona, dell’Interporto con
l’insediamento del più grande player logistico al mondo, e
dell’Aeroporto, tra i migliori 10 scali per crescita nel 2024. Il
centrodestra a guida Acquaroli ha sbloccato la ricostruzione post-sisma
e ha avviato grazie ai 400 milioni la messa in sicurezza dell’intera
Valmivola dopo l’alluvione. La sinistra ci ha consegnato una regione
isolata, in transizione economica, Acquaroli sta rilanciando le Marche
sotto ogni punto di vista. La sinistra aveva condannato
la nostra regione a restare fuori da ogni scenario politico nazionale e
internazionale. Oggi le Marche sono sede di G7, sono scelte dai turisti
stranieri che investono anche nel patrimonio immobiliare. Il
centrodestra e il presidente Acquaroli hanno invertito
la rotta e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. I marchigiani
sono gente seria e sanno distinguere i fatti dalle parole”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Elena Leonardi, coordinatore Fratelli d’Italia Marche