Ad organizzarlo la Scuola di Architettura e Design con la partecipazione di 70 studenti.
Ascoli Piceno, 21 aprile 2023 – Dal 17 al 21 aprile la Scuola di Architettura e Design dell’Università di Camerino ha ospitato nella sede dell’Annunziata un importante workshop di progettazione internazionale sul tema “Wetland Futures. Innovative Coastal Strategies”, nell’ambito del progetto “COAST2COAST 16”, che vede coordinatore scientifico il prof. Luigi Coccia e componenti del comitato scientifico i professori Marco Brizzi, Sara Cipolletti, Luigi Coccia e Paola Giaconia.
Al workshop hanno partecipato circa 70 studenti dell’Università di Camerino e della California State University che hanno avuto l’opportunità di confrontarsi su un tema di stringente attualità quale è la questione dell'innalzamento del mare, in particolare nella riserva naturale della Sentina a San Benedetto del Tronto, luogo ricco di biodiversità ma fortemente a rischio.
L’innalzamento del livello del mare è uno degli effetti del cambiamento climatico; indipendentemente dalla auspicata riduzione delle emissioni di carbonio a livello globale, si stima che nel 2050 il livello del mare salirà di 30 cm.
In Italia, lungo la costa adriatica, la Riserva Naturale Regionale Sentina è considerata una delle aree maggiormente minacciate dall’innalzamento del livello del mare. A nord della foce del fiume Tronto, per una estensione 180 ettari, la Sentina si presenta come un paesaggio di acqua e di sabbia, zona umida e agricola al tempo stesso, una riserva che ospita una ricca e peculiare flora e fauna, un luogo eccezionale all’interno del territorio urbanizzato.
Un sopralluogo con Sergio Trevisani, direttore della Riserva, ha consentito ai partecipanti di apprezzare le qualità del sito inscritto nella metropoli adriatica. Una sosta conclusiva nel birdwatching ha indirizzato lo sguardo verso gli organismi viventi che concorrono a definire l’ecosistema.
Il workshop ha operato all’interno di questo ambito tematico ed ha condotto alla valorizzazione paesaggistica della riserva naturale attraverso la progettazione di 3 parchi tematici: Agro Park, Host Park e Eco Park. Sono state oggetto di sperimentazione progettuale le infrastrutture di mitigazione contro l’innalzamento del livello del mare nonché i percorsi e le microarchitetture per la pratica di un turismo esperienziale.