Sono trascorse ormai due settimane dalla doppia serata del decennale di Fashion Mood, ma la sfilata di moda organizzata dalla CNA di Ascoli Piceno nelle due serate di giovedì 25 e venerdì 26 luglio continua a far parlare di sé attraverso le emozioni dei grandi protagonisti delle passerelle di San Benedetto e Grottammare.
Tra le oltre 50 aziende coinvolte nella tradizionale sfilata di piazza Kursaal spicca infatti il nome di Monia Bastianelli, che con il brand “Monia - Sartoria Italiana” rappresenta da anni uno dei punti di riferimento della serata dedicata alle grandi firme del fashion marchigiano.
Originaria di Chiaravalle, in provincia di Ancona, fin dai suoi esordi nel settore Monia ha sviluppato un’idea di moda sostenibile che, a partire dai tagli del secolo scorso, è in grado di offrire alla propria clientela capi esclusivi con una spiccata vocazione vintage e un’impronta ecologica decisamente marcata, coniugando al meglio le esigenze di stile con quelle dell’ambiente. Nel suo atelier di Chiaravalle, e se necessario anche a distanza, Monia realizza capi su misura per qualunque occasione, garantendo un'esperienza personalizzata grazie al disegno dei cartamodelli su carta, all’utilizzo di ago e filo per sottopunti e cerniere e a una cura maniacale dei dettagli.
«La passione per la moda mi accompagna da sempre - racconta - ma è diventata un lavoro a tutti gli effetti solo nel 2008, nel momento in cui ho chiuso la mia precedente attività. Sono un’amante della moda anni ’30, ’40 e ’50 e mi piace ispirarmi a quegli anni per realizzare dei prodotti attuali anche al giorno d’oggi.
Il mio è uno slow fashion che guarda alla sostenibilità, facendo principalmente ricorso a tessuti naturali, di fine serie e di riciclo».
È indubbiamente il caso del lino, assoluto protagonista della collezione total white di Monia-Sartoria Italiana presentata sul palco di Fashion Mood.
«Si tratta di un tessuto estremamente versatile, con il quale ho realizzato una serie di capi che spaziano da un pantaloncino corto estivo a un abito da sposa - precisa Monia - Troppo spesso il lino non viene apprezzato e valorizzato per le sue qualità, sebbene in fatto di sostenibilità e benessere sia uno dei migliori.
La particolarità degli abiti di quest’anno è una spilla in lino colorato a forma di orchidea, che ho realizzato personalmente a mano attraverso una tecnica molto particolare con i ferri caldi, appresa a Milano da una signora di 85 anni».
Al di là della collezione del decennale, il rapporto tra Monia Bastianelli e la CNA di Ascoli Piceno si basa su un mix di fiducia e professionalità puntualmente messe in campo nei diversi appuntamenti che hanno visto l’associazione e la sartoria di Chiaravalle fianco a fianco per il bene della moda marchigiana. La partecipazione alla sfilata di Grottammare e a eventi di prestigio come Fashion Mood Movie al Festival del Cinema di Venezia nel 2022 o GenovaJeans lo scorso anno lo confermano.
«Non appena ho aperto la partita Iva mi sono iscritta all’associazione di Ancona. Con la CNA di Ascoli Piceno, in particolare, c’è un rapporto stupendo, coltivato nelle numerosissime occasioni in cui l’associazione mi ha dato grande visibilità. Lavorando da sola in una piccola sartoria non è semplice farsi notare, ma grazie al dinamismo e alle splendide iniziative promosse dalla CNA ho potuto contare su delle opportunità particolarmente preziose».
«Siamo entusiasti di poter contare sull’estro di un’imprenditrice appassionata come Monia Bastianelli, che anno dopo anno porta sulla passerella di Fashion Mood i frutti di un complesso lavoro di ricerca in chiave vintage e sostenibile - afferma Irene Cicchiello, responsabile CNA Federmoda Ascoli Piceno - Con il suo entusiasmo e un profondo amore per il proprio lavoro, Monia incarna al meglio le virtù artigiane che l’associazione, anche attraverso il concorso dedicato ai giovani stilisti, intende trasmettere alle nuove generazioni».