Cantano il Coro del Ventidio Basso, il tenore Riccardo Della Sciucca, il soprano Sara Rossini e la pianista Anastasia Fioravanti. Poi Brindisi dalla Traviata poi nel foyer.
Ascoli - La
musica porta bellezza e bene. E allora ad Ascoli non si può iniziare
il 2024 senza partecipare al Gran Concerto di Capodanno di lunedì
primo gennaio, alle ore 21.30, nel Teatro Ventidio Basso. È dalla
riapertura del Massimo, nel 1994, che questo appuntamento è
diventato irrinunciabile per gli amanti della bella musica.
L’associazione Coro Ventidio Basso, insieme al Comune di Ascoli, ha
organizzato una serata con i fiocchi che vede salire sul
palcoscenico, oltre naturalmente al Coro Ventidio Basso con 40
elementi, diretto dal maestro Giovanni Farina, l’Orchestra
Sinfonica Puccini diretta dal maestro Alfredo Sorichetti, il tenore
Riccardo Della Sciucca, il soprano Sara Rossini e la pianista
Anastasia Fioravanti.
Della
Sciucca e Rossini sono due cantanti lirici giovani ma lanciatissimi.
Il tenore, abruzzese di Atri, è prossimamente Pinkerton a Bergamo e
Pavia, ha cantato già alla Scala e in altri importanti teatri. Il
soprano si è perfezionata
con i soprani Daniela Dessì e Iano Tamar, è stata allieva
dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano, e tra i suoi
prossimi impegni figurano “La Rondine” a Verona e “Rigoletto”
a Bari. Voci fresche, armoniose, destinate a una brillante carriera.
Il Gran Concerto di Capodanno è l’occasione soprattutto di vedere di nuovo all’opera (ultima prestazione nel Memorial Carlo Cava) il Coro Ventidio Basso, salito alla ribalta internazionale con le sue partecipazioni al Rof, una realtà che da Ascoli ha saputo conquistare il mondo della lirica.
Il
programma del Gran Concerto di Capodanno è molto ricco e capace di
evocare diversi atmosfere, sentimenti ed emozioni. Dopo il doveroso
Inno nazionale, la pianista Anastasia Fioravanti, altro talento del
Piceno, esegue di Chopin Andante spianato (solo) e grande polacca
brillante (con l’orchestra). Quindi seguono brani famosissimi, da
Puccini (Recondita armonia da Tosca, O mio babbino caro da Gianni
Schicchi, Nessun dorma da Turandot) a Rossini (ouverture de Il
Barbiere di Siviglia), a Verdi (Và Pensiero dal Nabucco, Vedi le
fosche notturne spoglie dal Trovatore), a Mascagni (Intermezzo dalla
Cavalleria Rusticana), a Donizetti (Caro Elisir sei mio, Bel conforto
al mietitore da Elisir d’amore), a Cilea (Io son l’umile ancella
da Adriana Lecouvrer) fino a De Curtis (Non ti scordar di me).
L’Orchestra Sinfonica Puccini e il maestro Alfredo Sorichetti
collaborano da tempo con il Coro Ventidio Basso anche per la stagione
lirica di Civitanova Marche.
Per concludere, non può mancare il brindisi dalla “Traviata”. Al termine tutti nel foyer del teatro per un brindisi non solo musicale, offerto dall’Arengo, e per dare definitivamente il benvenuto al nuovo anno che speriamo porti pace e serenità.
I biglietti sono in vendita presso la biglietteria di piazza del Popolo o su vivaticket. Prezzi: platea e palchi di I e II ordine: 18 euro (15 per under 25 e over 65), palchi di III e IV ordine 15 euro (12 under 25 e over 65), loggione 8.