Cgil: Verso il Referendum, feste di chiusura della campagna referendaria ad Ascoli, San Benedetto e Castorano

  • / Picus Online
  • / Cronaca
  • / Cgil: Verso il Referendum, feste di chiusura della campagna referendaria ad Ascoli, San Benedetto e Castorano

Cgil: Verso il Referendum, feste di chiusura della campagna referendaria ad Ascoli, San Benedetto e Castorano

Domenica e Lunedì si vota per i cinque Referendum, e la lunga campagna referendaria volge verso il termine. La termineremo con tre iniziative pubbliche in tutta la provincia.

Ad Ascoli Piceno Venerdì 6 dalle 18.30 al Chiostro di San Francesco con musica, pizza e vino, e l’intervento di Paola Senesi, della Segreteria Nazionale della Fillea Cgil.

A San Benedetto appuntamento Venerdì 6 in Viale Secondo Moretti (nei pressi della statua dell’ominide) con porchetta (o panini vegani), vino, e tanta musica dalle 18.30, e l’intervento di Eleonora Fontana, della Segreteria Confederale Regionale.

E infine a Castorano, dalle 20.30 di Venerdì 6 alla casa del popolo, un momento di confronto pubblico, moderato da Davide Falcioni, di Fanpage.it, e con Maria Grazia Gabrielli, della Segreteria Nazionale della CGIL. A seguire piccolo rinfresco.

Barbara Nicolai, Segretaria Generale della CGIL Ascoli Piceno spiega: “La chiusura di questa campagna referendaria sarà anche una festa, la festa dei diritti che abbiamo riportato al centro del dibattito pubblico in queste giornate, e dei diritti che l’8 e 9 Giugno puntiamo a riconquistare per milioni di lavoratrici e lavoratori raggiungendo il quorum.”

Daniele Lanni, Segretario Organizzativo Cgil Provinciale puntualizza: “In meno di due mesi di campagna referendaria abbiamo svolto più di duecento assemblee, coinvolgendo più di 5 mila lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati,  tra luoghi di lavoro e assemblee pubbliche; abbiamo fatto quasi 250 volantinaggi, distribuito più di 100 mila volantini, affisso oltre 500 manifesti, coinvolto centinaia di militanti e volontari, tra associazioni, partiti, e la nostra organizzazioni, in 9 comitati che si sono costituiti e hanno operato nei vari territori. E’ stato un lavoro organizzativamente enorme, di cui essere profondamente orgogliosi. Nessuna organizzazione è in grado di mettere in campo, grazie in primis al lavoro collettivo messo in campo nei comitati, una tale capillarità, che è servita a sopperire al silenzio di alcune istituzioni e dei media nazionali.”

Maria Calvaresi, della Segreteria Confederale Cgil Ascoli Piceno continua: “Siamo riusciti a coinvolgere le persone in ogni luogo di lavoro, a discutere di come cambiare concretamente le normative e quindi la vita delle persone che rappresentiamo e che per vivere hanno bisogno di lavorare. L’8 e il 9 Giugno saranno solo una tappa di un percorso, ma siamo convinti di aver messo in campo tutto il possibile per riconquistare dei diritti fondamentali, spiegare le nostre ragioni, nonostante il boicottaggio del Governo.”

Conclude Barbara Nicolai, Segretaria Generale: “Nel ringraziare tutte le associazioni, i partiti, e il mondo civico che ha con noi costituito i comitati e fatto questo percorso, invitiamo tutta la cittadinanza ai tre appuntamenti di conclusione della campagna referendaria per festeggiare e discutere insieme prima di un Sabato di riposo, ma con la consapevolezza che Domenica e Lunedì saranno due giornate di grande impegno civico, di partecipazione democratica, e invitiamo tutte e tutti i cittadini ad andare a votare, a scegliere, a prendere la parola per decidere di temi così importanti, come quelli del lavoro e della cittadinanza.”