Nei
giorni scorsi il Questore della Provincia di Ascoli Piceno, Dr.
Giuseppe Simonelli, ha donato ai vescovi delle diocesi di Ascoli
Piceno e San Benedetto del Tronto l’olio prodotto dagli ulivi
presenti nel “Giardino della Memoria” di Capaci.
Da quegli ulivi, ognuno dedicato ad una vittima innocente delle barbarie mafiose e piantumati su quella terra macchiata dal sangue dei giusti e degli onesti, è iniziato un percorso di rinascita, curato dall’associazione “Quarto Savona 15”, che trae il nome dalla sigla radio utilizzata dall’equipaggio della Polizia di scorta al giudice Falcone e fondata da Tina Montinaro, vedova del capo scorta Antonio Montinaro.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello, nell’approssimarsi del 32esimo anniversario dalle stragi di Capaci e via D’Amelio, di tenere viva la memoria di quanti sono caduti per mano della mafia.
L’olio ricavato è stato donato a tutte le Diocesi italiane per essere consacrato in occasione della messa crismale della Settimana Santa ed essere poi utilizzato come olio santo nel corso dell’anno liturgico.