'Una cometa nel borgo', va in scena la terza edizione del presepe vivente dei bambini

'Una cometa nel borgo', va in scena la terza edizione del presepe vivente dei bambini

Doppio appuntamento sabato 23 e martedì 26 dicembre nel borgo storico di Monteprandone con la rappresentazione dell’asilo nido “Magicabula”.

Per il terzo anno consecutivo va in scena “Una cometa nel borgo”, il presepe vivente dei bambini e delle bambine dell’asilo nido “Magicabula”, realizzato in collaborazione con la Proloco di Monteprandone e patrocinato dal Comune.

L’edizione 2023 prevede un doppio appuntamento sabato 23 e martedì 26 dicembre, a partire alle ore 16:30, ad ingresso gratuito. La sacra rappresentazione si terrà in una delle vie più caratteristiche del borgo di Monteprandone, via Limbo, storicamente conosciuta come la via delle botteghe artigiane e in altre vie del borgo.


Diverse le scene realizzate dai bimbi e dalle bimbe di età fino a 3 anni frequentanti il nido che, insieme ai bambini e alle bambine del doposcuola di età compresa tra 4 a 12 anni, alle loro famiglie e alle educatrici, faranno rivivere suggestive atmosfere natalizie del passato con le botteghe storiche ricostruite alla perfezione grazie alla collaborazione con la Proloco Monteprandone.

La nostra è una tradizione che si rinnova ed è più viva che mai – spiegano le educatrici di Magicabula - i protagonisti saranno 25 bambini e bambine del nostro servizio educativo e le loro famiglie che vestiranno i panni di artigiani e figure della civiltà rurale monteprandonese di un tempo, oltre che delle figure principali del presepe Gesù, Giuseppe e Maria, i re magi, l’Angelo, i pastorelli e tanti altri ancora”.

Durante i due pomeriggi sarà possibile anche visitare la Mostra Nazionale di Arte Presepiale allestita dall’associazione “Segui la Cometa” in collaborazione con l’Accademia Italiana di Arte Presepiale presso Palazzo Parissi o gustare un buon aperitivo durante “Saperi e sapori”, degustazione di piatti tipici, accompagnati da una selezione di vini, curata dai ristoratori, dagli osti e dagli esercizi commerciali del borgo storico.