Sabato 16
novembre,
alle 16, primo
appuntamento
nell’ambito
del Grand
Tour Cultura IX
edizione,
promosso
dall’Assessorato
alla Cultura
della Regione
Marche e
dalla
Fondazione
Marche
Cultura, con
tema: Marche,
terra dei
Teatri. Un
viaggio alla
scoperta della
grande rete
dei teatri
storici
marchigiani.
In programma
la visita
guidata
speciale “Il
genio di
Rossini e la
bellezza dei
teatri
marchigiani:
dal Teatro del
Sole a Teatro
Rossini”
per andare
alla scoperta
di un luogo
magico
costruito nel
1637 come
Teatro del
Sole, poi
riedificato e
inaugurato nel
1818 come
Teatro Nuovo,
con la messa
in scena de La
gazza ladra
sotto la
conduzione
dallo stesso
compositore,
che ha poi
ospitato altre
importanti
esecuzioni
delle sue
opere più
famose.
Un’esperienza
unica,
arricchita dal
racconto
dell’evoluzione
dei modelli
teatrali, dal
tour virtuale
nel teatro,
dedicato a
Rossini nel
1854, e dalla
storia del
Rossini Opera
Festival.
Prossima
visita sabato
7 dicembre su
“Il Teatro
della Fortuna
di Fano”.
(Visite
guidate
comprese nel
biglietto di
ingresso,
prenotazione
obbligatoria).
Stradomenica
17 novembre,
altri due
imperdibili
eventi.
Alle
11.30, nella
Sala degli
Specchi, al
via il nuovo
seminario
musicale con
il soprano Pamela
Lucciarini
dedicato a “Rossini
e la scuola
napoletana”.
Attraverso
letture,
analisi ed
esempi
musicali, il
primo incontro
sarà dedicato
a “Isabella
Colbran e
Rossini”.
Un
approfondimento
del repertorio
che il genio
scrisse per la
famosa e
talentuosa
cantante (sua
futura prima
moglie),
allieva di
Crescentini e
Zingarelli,
illustri
rappresentanti
della scuola
napoletana.
Prossimi
incontri
domenica 8
dicembre con
focus sulla
“Scuola
napoletana” e
29 dicembre su
“Girolamo
Crescentini e
Rossini”
(ingresso € 12
compreso
biglietto di
ingresso al
museo,
prenotazione
obbligatoria).
Alle 16,
prosegue il
ciclo “Capolavori
in scena”
con la visita
tematica di
approfondimento
dedicata a “Armida”,
dramma per
musica in tre
atti, su
libretto di
Giovanni
Schmidt,
tratto dalla
Gerusalemme
Liberata di
Torquato
Tasso,
rappresentato
al Teatro San
Carlo di
Napoli il 9
novembre 1817.
Si tratta
della prima
opera di
Rossini nel
ricostruito
teatro
partenopeo,
dopo il
devastante
incendio che
lo aveva
distrutto
l’anno
precedente,
con la Colbran
nel ruolo di
protagonista e
la presenza di
ben sei
tenori.
(Visita
guidata
compresa nel
biglietto di
ingresso,
prenotazione
consigliata).