Il 2, 3 e 4 dicembre al Ventidio Basso e al teatro delle Energie la rappresentazione per sensibilizzare la popolazione su cyberbullismo, dipendenza da social e sicurezza sul web.
Sensibilizzare la popolazione, soprattutto quella più giovane, sul cyberbullismo, sulla dipendenza dai social, l’intelligenza artificiale e, più in generale, sulla sicurezza quando si naviga sul web. Questo il fine dello spettacolo dal titolo ‘Animali digitali – nella mente del web’ - in programma domani martedì 2 e mercoledì 3 dicembre al teatro Ventidio Basso di Ascoli, giovedì 4 dicembre al teatro delle Energie di Grottammare - promosso dall’Ast di Ascoli, attraverso il Dipartimento dipendenze patologiche diretto da Marco Giri, per accendere i riflettori su questo importante tema di salute mentale.
Con un linguaggio dinamico e accattivante la tematica della salute mentale viene trattata durante la rappresentazione teatrale sviluppando concetti di educazione civica e alfabetizzazione digitale, al fine di favorire un uso consapevole e responsabile dei social e del web. Lo spettacolo è realizzato da ‘Bottega d’arte nuove forme’ in collaborazione con ‘Musa produzioni’, è interpretato dal talentuoso attore Simone Faraon ed è diretto dal regista Sergio Cavallaro. “La cosiddetta rivoluzione digitale – spiegano dal dipartimento dipendenze patologiche - ha fornito alle persone strumenti utili, potenti, in grado di semplificare molti aspetti della vita, ma il rapporto con telefoni cellulari, internet o social media può trasformarsi in un vero e proprio problema psicologico”.
Lo spettacolo coinvolge in maniera interattiva spettatori di tutte le età, tant’è vero che le quattro rappresentazioni previste sono rivolte: quelle di domani martedì 2 dicembre e mercoledì 3 dicembre alle 9 al teatro Ventidio Basso di Ascoli e quella di giovedì 4 dicembre alle 10.30 al teatro delle Energie di Grottammare agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado della provincia, quella di martedì 2 dicembre alle 20.30 al teatro Ventidio Basso a tutta la popolazione. La partecipazione è gratuita (prenotazione al numero 328/2770767).
Lo spettacolo è promosso all’interno delle progettualità del Dipartimento dipendenze patologiche finalizzate al contrasto, alla prevenzione e riduzione del rischio da gioco d’azzardo patologico (Gap) e da nuove tecnologie e social network (Dt), in collaborazione con la cooperativa ‘Daluca’, con l’associazione culturale ‘Ascoli +’ e con il patrocinio del Comune di Ascoli e del Comune di Grottammare.