Folta partecipazione degli studenti con riflessioni e brani dedicati alla Resistenza.
Oltre 250 studenti delle scuole di ogni ordine e grado hanno preso parte stamane alla solenne e toccante celebrazione della ricorrenza dell’81° anniversario del 3 ottobre. Sono stati rievocati quegli avvenimenti storici di eroismo e coraggio che valsero alla nostra provincia e alla città di Ascoli Piceno l’assegnazione della medaglia d’oro al valor militare per attività partigiana.
La giornata si è aperta, come di consueto, con l’omaggio e la deposizione della corona sulla facciata di Palazzo San Filippo in P.zza Simonetti. Quindi le autorità civili e militari si sono spostate presso il monumento ai Caduti di P.zza Roma per rendere gli onori alla corona sulle note intense del silenzio. Erano presenti il Prefetto di Ascoli Piceno Sante Copponi, la Consigliera Provinciale Serena Silvestri in rappresentanza del presidente Sergio Loggi, l’Assessora alla Pubblica Istruzione del Comune di Ascoli Piceno Donatella Ferretti, il Consigliere Comunale di San Benedetto del Tronto e neo Consigliere Provinciale Gino Micozzi. Hanno inoltre partecipato alla commemorazione la Vice Presidente vicaria provinciale Anpi Rita Forlini insieme ai rappresentanti delle forze dell’ordine, delle forze armate, dell’Anpi e delle associazioni combattentistiche. Successivamente ha avuto luogo la deposizione delle corone sul cippo e sul sacrario ai caduti per la Resistenza di Colle San Marco.
"I fatti di Colle San Marco rappresentano una testimonianza di un grande ed eroico sacrificio, in cui tanto sangue fu versato, per riconquistare e fare propri i valori fondamentali, universali declinati poi nella Carta Costituzionale della nostra Repubblica – ha evidenziato nel suo intervento il Prefetto Copponi - infatti è in questo passaggio della storia che la repubblica italiana riconosce le sue radici”. “Quei gesti di eroismo, coraggio, altruismo che hanno contrassegnato la vicenda di resistenza e di lotta antinazista in questo territorio – ha proseguito il Prefetto - rappresentano un deposito storico - culturale, incancellabile, dal quale attingere sempre per tenere vivo quell’anelito alla libertà, alla democrazia, alla giustizia sociale e civile che spinge e spingerà sempre l’uomo a lottare per la riconquista del rispetto dei valori – lo ripeto - riconosciuti e declinati nella nostra carta costituzionale, cui dobbiamo sempre ispirare la nostra azione quotidiana, tanto più se si ricoprono funzioni pubbliche. Quello che è successo 81 anni fa qui, a colle San Marco, rappresenta una memoria viva, diventata patrimonio della nostra civiltà da cui non possiamo assolutamente prescindere.”
“E’ per me un grande onore rappresentare la Provincia in una giornata così importante di omaggio e riflessione – ha affermato la Consigliera Silvestri - come ha sottolineato il Presidente Mattarella la memoria costituisce, infatti, esercizio di responsabilità e presidio per il futuro. Ricordiamo con commozione e gratitudine i tanti giovani che, in varie località del Piceno, sacrificarono la loro esistenza per sconfiggere la tirannide nazi-fascista e ridare speranza, dignità e progresso al nostro Paese. Tra i valori fondanti la nostra Costituzione – ha poi dichiarato la Consigliera- c’è l’antifascismo, pilastro fondamentale della nostra comunità civile da preservare e alimentare. Le conquiste democratiche non possono mai dirsi acquisite, ma occorre sempre vigilare con un impegno civile costante respingendo ogni forma di autoritarismo, populismo, discriminazione e razzismo. In questa prospettiva, ringrazio l’ANPI per la sua attività di tutela della democrazia con la forza della testimonianza e della memoria.”
L’Assessora Ferretti ha ricordato “il sacrificio di quanti immolarono la loro vita per conseguire gli ideali di democrazia e libertà ed ha posto l’accento sul “valore della liberà, un anelito insopprimibile che fa parte da sempre della stessa natura umana, ancora prima di diventare norma costituzionale” invitando i giovani “ad esercitare la libertà di pensiero contro ogni forma di oppressione o totalitarismo”.
“I luoghi, come quello di Colle San Marco, costituiscono i nostri testimoni e vanno frequentati per conoscere e fare memoria della storia contemporanea – ha rimarcato la Vice Presidente Anpi Forlini - e la presenza di tanti giovani ci investe della grande responsabilità di passare loro le consegne affinché possano onorare la memoria di chi ha sacrificato la propria vita e costruire con responsabilità il futuro del nostro Paese”.
Dopo gli interventi delle autorità si sono succeduti i contributi degli studenti che, con grande intensità e sensibilità, hanno proposto riflessioni, brani e poesie sul tema della Resistenza e della nascita della Repubblica. Numerose sono state le scuole presenti con nutrite rappresentanze dell’Isc “Luciani”, di Maltignano, della “D’Azeglio”, di “San Domenico”, del Liceo Artistico “Licini” di Ascoli Piceno, dell’Istituto “Guastaferro” di San Benedetto del Tronto e del Liceo Aereonautico Locatelli di Grottammare. La manifestazione si è conclusa con la celebrazione della Santa Messa in memoria di tutti i caduti.