San Benedetto - È stata una mattinata di festa quella dell’8 agosto al centro diurno Biancazzurro, dove dinanzi all’assessore ai Servizi Sociali Andrea Sanguigni, ai vertici dei Servizi comunali coinvolti nel progetto, alle famiglie e al personale della struttura, gli ospiti delle due strutture diurne cittadine – il Biancazzurro, appunto e l’Arcobaleno – hanno presentato con grande orgoglio il frutto del loro lavoro nell’orto biologico.
L’attività con l’orto, nato come proseguimento del progetto comunale “Alimentazione e salute”, sviluppato in collaborazione “Slow Food”, ha l’obiettivo di far approfondire la conoscenza degli alimenti, al contempo incentivando lo sviluppo negli ospiti della cultura dell’aver cura e l’interazione sociale.
“Iniziative con questa – ha detto l’assessore Sanguigni in merito al progetto – hanno la capacità di influenzare in maniera marcata e positiva la sfera sociale ed educativa degli ospiti dei centri diurni. Partendo dallo studio degli alimenti, che è stati il fulcro degli incontri del progetto “Alimentazione e salute”, si è arrivati a trasporre la conoscenza della materia in teoria, a viverla in parte nella pratica, all’interno di un progetto che oltre a educare ha avuto il grande pregio di divertire, coinvolgere e unire gli ospiti dei due centri diurni cittadini”.
L’incontro con gli ospiti dei centri e le loro famiglie è stato inoltre occasione da parte dell’Amministrazione comunale di distribuire i nuovi gadget – delle borracce in alluminio, in linea con le politiche di promozione di sostenibilità e tutela dell’ambiente – realizzati grazie al sostegno degli sponsor in occasione della Notte Bianco-Rosa dei Bambini e recanti il logo dell’evento realizzato dagli alunni delle scuole del territorio.