Si è svolto ad Ascoli Piceno un incontro tra il Commissario Straordinario alla Ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli, il sindaco Marco Fioravanti, l’assessore con delega al sisma Domenico Stallone, il Rettore di Unicam Graziano Leoni, il direttore della scuola di Architettura e Design di Unicam Massimo Sargolini, il presidente del Parco dei Sibillini Andrea Spaterna e i tecnici del Comune di Ascoli e dell’Ufficio ricostruzione, per esaminare lo status degli edifici universitari ad Ascoli lesionati dal sisma. Tra questi c’è la riqualificazione del polo dell’Annunziata, che è sede del laboratorio dell’importante progetto sulla qualità dell’abitare finanziato dal fondo Pnc sisma. Si sono approfonditi i tanti progetti che si svolgono negli immobili dell’Università lesionati dal sisma del 2016. Si è discusso anche della prevista realizzazione di un Campus universitario sempre in zona Sant’Angelo Magno che comprenderà 75 posti letto e relativi servizi a favore degli studenti fuori sede. Si creerebbe, in questo modo, un polo ancora più ampio, con un grande sviluppo della ricettività universitaria.
“La sinergia tra le istituzioni è fondamentale, ringrazio il sindaco Marco Fioravanti e la struttura comunale, la Regione Marche e l’Ufficio ricostruzione. Riportare alla piena funzionalità le sedi di Unicam è un obiettivo fondamentale per tutta la filiera della
ricostruzione. L’impegno per il rilancio del polo universitario ascolano è ai massimi livelli, è un volano fondamentale per il rilancio di Ascoli e di tutto il territorio piceno” ha dichiarato il Commissario Castelli.
“Come Amministrazione, stiamo lavorando da tempo a un rilancio dell’intero tessuto universitario del nostro territorio- ha spiegato il Sindaco Marco Fioravanti - Basti pensare all’avvio dei nuovi corsi di laurea avvenuti negli scorsi mesi e ai tanti investimenti che, di concerto con tutti gli attori interessati, sono stati messi in campo finora. La volontà, ora, è di proseguire con la riqualificazione di immobili in cui sarà possibile ospitare lezioni, laboratori o gli stessi studenti, in un più ampio progetto di crescita, valorizzazione e implementazione della rete universitaria cittadina".