Ad Ascoli Piceno sono attesi circa 200 partecipanti al convegno. Frascarelli: 'La Fondazione Carisap ha concesso un contributo di 30 mila euro'.
Da giovedì 3 a sabato 5 ottobre si celebrerà nella città di Ascoli Piceno il XXVIII Congresso Nazionale dell’Associazione Medici Cattolici Italiani (Amci) dal titolo: “Maestri di Umanità: I Medici di fronte alle Sfide Contemporanee”.
Ad Ascoli Piceno sono attesi circa 200 partecipanti al convegno.
L’Associazione,
che quest’anno ha celebrato l’ottantesimo di fondazione, nacque
la mattina del 5 luglio 1944 sotto il pontificato di papa Pio XII e
in pieno conflitto bellico, quando un gruppetto di medici guidati dal
Prof. Luigi Gedda si riunì a Roma nella chiesa di San Carlo ai
Catinari e fondò l’Amci, che da ottanta anni è a fianco del
Magistero nell’affrontare le problematiche bioetiche, che divengono
sempre più cogenti con il progredire della scienza.
La città di Ascoli Piceno ha ospitato con successo il Congresso Nazionale già per ben due volte, nel 2008 e nel 2017, a pochi mesi dal terribile terremoto di cui recentemente è corso il ricordo. Caratteristica propria di questo congresso è quella di non essere indirizzato specificatamente verso un settore della medicina con un argomento mirato, ma al contrario è rivolto alla cittadinanza, che è qui invitata a partecipare, essendo un congresso multidisciplinare che tocca argomenti sensibili riguardanti la vita delle persone in tema di bioetica.
Il
congresso inizierà giovedì 3 ottobre con la Concelebrazione
Eucaristica alle 16.30 in Cattedrale, presieduta dal cardinale
Edoardo Menichelli, Assistente Spirituale Nazionale Amci; presso il
teatro Ventidio Basso alle 18 vi sarà l’inaugurazione, con il
saluto delle Autorità Civili e Religiose, che terminerà con la
prolusione del cardinale Giuseppe Versaldi, Prefetto della
Congregazione per l’Educazione Cattolica, Gran Cancelliere della
Pontificia Università Gregoriana e dal titolo: “La Dichiarazione
del Dicastero per la Dottrina della Fede Dignitas
Infinita: Contenuti dottrinali e
dialogo con la scienza”.
I
lavori inizieranno venerdì 4 ottobre presso la sala della Vittoria
della Pinacoteca Civica e prevederanno cinque tavole rotonde che
affronteranno varie tematiche, dai “Diritti Umani Violati”, che
vedrà la partecipazione di Giuseppe Notarstefano, Presidente
Nazionale di Azione Cattolica, don Aldo Buonaiuto, Animatore
Spirituale della Comunità papa Giovanni XXIII, Paola Binetti,
Direttore Dipartimento Ricerca Educativa e Didattica – Università
Campus Biomedico di Roma, don Maurizio Patriciello, parroco di
Caivano, fino alla “Relazione Medico-Paziente” con mons. Massimo
Angelelli, Direttore dell’Ufficio della Pastorale della Salute
della Cei, e Filippo Boscia, Presidente Nazionale Amci.
Non
mancherà tra le tematiche affrontate il “Sistema Sanitario
Regionalizzato: Diseguaglianza nelle Cure”, che vedrà una lectio
magistralis di Mariella Enoc, già Presidente dell’Ospedale
Pediatrico Bambin Gesù e tra le massime esperte in materia, e una
relazione di Filippo Anelli, Presidente Nazionale della Fnomceo.
Non poteva mancare una sessione dedicata alla “Medicina ipertecnologica nel futuro dell’Umano”, tema che sarà trattato da Benedetta Giovanola, Full Professor of Ethics University of Macerata, Direttore della I Cattedra Europea di Etica per una Europa digitale inclusiva, da Gaetano Scamarcio, Direttore Istituto di Nanoscienze del Cnr e Ordinario di Fisica sperimentale Università degli Studi di Bari Aldo Moro, e da Bruno Dallapiccola, Direttore Scientifico Emerito Ospedale Pediatrico Bambin Gesù – Irccs.
Un
doveroso e caloroso ringraziamento va al nostro Arcivescovo Gianpiero
Palmieri, che presiederà il Congresso e che ha aperto le porte della
diocesi con lo spirito di accoglienza che gli è proprio; in egual
modo gratitudine e riconoscenza al nostro sindaco Marco Fioravanti,
che ci ha voluto sostenere con la concessione del teatro Ventidio
Basso per l’inaugurazione e della Pinacoteca Civica per lo
svolgimento dei lavori congressuali. Un ringraziamento anche a chi ci
ha sostenuto, come la Bim Tronto e la Fainplast.
Un ringraziamento
particolare infine alla Fondazione Carisap, che ha permesso
fattivamente la realizzazione di questo Congresso Nazionale a grande
valenza formativa, che ci auguriamo, in un prossimo futuro, possa far
decollare quel turismo culturale del quale Ascoli potrebbe
rappresentare il volano e il riferimento non solo regionale ma anche
nazionale.