Una delegazione in visita a Kyoto

Una delegazione in visita a Kyoto

Tra i presenti l'assessore provinciale di Ascoli Nino Capriotti

Il vice sindaco di Kyoto Tsutomu Uehara unitamente all’assessore per le politiche ambientali e i direttori generali dell’ufficio ambiente e per gli affari internazionali hanno ricevuto la delegazione italiana costituita da rappresentanti delle Istituzioni nazionali, dei governi locali e della Federazione Italiana di Atletica Leggera. Erano presenti il senatore Marco Pecoraro Scanio, il Ministro Consigliere dell’Ambasciata d’Italia in Giappone  Aldo Amati, il reggente del Consolato d’Italia ad Osaka Robert De La Salla, i rappresentanti delle Istituzioni locali Renato Montabone per il comune di Torino, Antioco Porcu per la regione Sardegna, Nino Capriotti per la provincia di Ascoli Piceno, Nicola D’Ascanio per la provincia di Campobasso, Angelo Iapaolo per la provincia di Isernia, Eddy Ottoz per la regione Valle d’Aosta, Vincenzo Guastafierro per il comune di Milano. Per la Federazione italiana di atletica leggera erano presenti il vice presidente Alberto Morini, il responsabile di Casa Italia Atletica Mario Ialenti e il segretario generale Gianfranco Carabelli. Il dott. Uehara ha rivolto alla delegazione italiana un caloroso saluto ed ha ringraziato i presenti per aver voluto considerare, nel contesto dei campionati mondiali di atletica leggera, le tematiche ambientali, che oggi sono al centro dell’attenzione di tutti i governi. Ha, brevemente, ricordato gli impegni della città per migliorare sempre più le condizioni ambientali. Il sen. Marco Pecoraro Scanio ha plaudito il comune di Kyoto che non si è limitato ad essere sede della firma del più importante trattato internazionale in tema ambientale, ma ha adottato politiche ed interventi per tutelare la salute e migliorare il sistema complessivo di vivibilità. «E’ significativo ha commentato l’assessore Capriotti – che rappresentanti di comuni e regioni siano stati ricevuti dagli amministratori del comune di Kyoto, credo infatti che lo sport possa aiutare a tenere alta l’attenzione sulle questioni ambientali. L’atletica leggera - ha proseguito Capriotti - è, poi, sicuramente la disciplina che può esaltare al meglio i siti naturali e sviluppare una attività nel verde e nella natura».