/Il fuoco alle porte di Ascoli con un fronte di 500 metri
Il fuoco alle porte di Ascoli con un fronte di 500 metri
Nel pomeriggio un nuovo rogo in fase di espansione a Galluccio, comune di Montegallo
Un secondo Canadair della Protezione civile è stato dirottato poco fa sul posto in appoggio agli altri due mezzi aerei. Dove è possibile, è già cominciata la bonifica a terra da parte dei volontari, per evitare che all'interno del perimetro distrutto dalle fiamme vi siano riprese del fuoco, e alcuni mezzi meccanici cercano di aprire piste frangifuoco. Da ieri le fiamme minacciano le frazioni di montagna a cavallo fra i comuni di Venarotta e Ascoli Piceno, e ha già distrutto oltre cento ettari di bosco, pineta, e terreni agricoli. Ieri sera le famiglie evacuate dall'abitato di Galligiano avevano potuto far ritorno a casa, ma oggi altri casolari isolati rischiano l'evacuazione, seppure a scopo preventivo. Sul posto lavorano ormai da 48 ore vigili del fuoco dei
distaccamenti di Ascoli Piceno, Ancona, Macerata, Pesaro e Teramo, uomini del Corpo forestale dello Stato, volontari di protezione civile arrivati anche dalle province di Macerata e Pesaro. Stamani, sia per problemi tecnici sia per l'emergenza incendi che sta devastando le regioni del Sud, sono soltanto due i mezzi aerei impegnati nella zona: un Canadair e uno dei due elicotteri della Protezione civile marchigiana. Le operazioni di spegnimento sono particolarmente complesse, anche perché l'area interessata dal rogo è molto impervia, attraversata da calanchi, forre e terreni incolti. Il nucleo di repertazione del Corpo forestale sta già analizzando le tracce lasciate dagli incendiari nei luoghi di innesco. Nel pomeriggio un nuovo rogo è divampato nell'Ascolano, in località Galluccio, comune di Montegallo. L'incendio, secondo quanto riferiscono i vigili del fuoco, è in fase di espansione. Nella zona insistono diversi centri abitati. Si è in attesa di un elicottero della capacità di 40-50 quintali di acqua per i lanci dall'alto.