Macerata, scritte contro il Papa e la Digos

Macerata, scritte contro il Papa e la Digos

La polizia indaga. Forse coinvolta una banda di ragazzini

Con un pennarello rosso, qualcuno ha imbrattato i muri con frasi come "Il papa è ebreo" e "Digos boia!", seguite da una grande 'A', che richiama uno dei simboli dell'anarchismo. Sull'episodio indagano la Digos e gli agenti della Squadra mobile. In passato nella zona ci sono stati altri atti vandalici e mesi addietro erano state divelte alcune piante di rosa poste a ricordo dei martiri ebrei. Gli investigatori non escludono dunque che dietro questo nuovo episodio ci sia la stessa banda di ragazzini già coinvolta nelle indagini sui fatti precedenti.

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