Francesco Gradozzi vittima di una contravvenzione da 148 euro
È avvenuto qualche tempo fa nello splendido centro urbano del nostro entroterra montano e la sfortunata vittima di questa quantomeno originale sanzione, risponde al nome di Francesco Gradozzi. «Lo scorso 6 giugno 2007 - ha riferito Gradozzi, rimasto particolarmente stupefatto e sbalordito da questo strano episodio – il vigile urbano, proveniente dalla vicina municipalità di Comunanza, presente solo per alcune ore settimanali in paese (dato che il Comune di Montefortino oramai da alcuni anni è sprovvisto di vigile urbano, perché fu licenziato!), accertava la presenza di detti vasi nell’angolino vicino all’ingresso di casa mia, dove risiedo ormai da oltre 10 anni. I vasi erano stati posti li da me al solo scopo d'abbellire uno dei tanti vicoli del nostro splendido centro storico medievale. Peraltro quella di abbellire l’ingresso delle case e le finestre è una consuetudine molto diffusa in paese ed addirittura di vasi e fioriere sparsi per il centro storico, e non solo, se ne contano a decine e decine. Perché allora comminare quella originale contravvenzione? Perché poi comminarla proprio a me? Si tratta forse di una originale contravvenzione ad personam magari ispirata da qualcuno? Vorrei inoltre precisare che lo spazio occupato dai vasi non è una strada di passaggio e che da un riscontro fatto da me prima al catasto poi all’archivio di stato, non risulta essere nemmeno proprietà comunale. Un'altra domanda, infine – ha concluso Gradozzi - sorge spontanea, al malcapitato, per questa grave e originale trasgressione al codice della strada, quanti punti verranno decurtati? E quale sarebbe stata la sanzione se il Sindaco avesse avuto a disposizione un etilometro per misurare il tasso alcolico dei vasi?».