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Accordo regione-ministero per la tutela dei fiumi
Le misure saranno integrate da lavori di ingegneria naturalistica avanzata
Il progetto nato per la messa in sicurezza, la tutela e la valorizzazione degli ecosistemi fluviali e raggiunto presso la direzione generale del ministero, verrà reso formale il 5 settembre prossimo ad Ancona. Il protocollo d'intesa sarà siglato dal ministro Pecoraro Scanio e dal presidente della giunta Gian Mario Spacca. L'intesa prevede che il ministero stanzi risorse finanziarie proprie per 3.500.000 euro e la Regione altri 1.500.000. Il progetto della portata di circa 5.000.000 di euro prevede la sistemazione naturalistica delle rive, la demolizione di opere sistematorie dannose o inutili, opere di rinaturalizzazione dei corsi d'acqua e interventi a favore dell'ittofauna. Tutte queste misure saranno integrate da lavori di ingegneria naturalistica avanzata per la sistemazione idraulico-forestale, la bonifica dei terreni di frana e il consolidamento delle pendici. Inoltre verrà anche monitorato il rischio idrogeologico di tutte le aree le cui caratteristiche naturali originarie (flora, vegetazione, fauna, ecc.) sono state alterate dall’uomo.