Progetto PinQua, qualità dell'abitare: 3 gare su quattro per la progettazione di altrettanti lotti sono andate deserte

  • / Picus Online
  • / Cronaca
  • / Progetto PinQua, qualità dell'abitare: 3 gare su quattro per la progettazione di altrettanti lotti sono andate deserte

Progetto PinQua, qualità dell'abitare: 3 gare su quattro per la progettazione di altrettanti lotti sono andate deserte

Un finanziamento da 75 milioni di euro che il Comune di Ascoli Piceno è riuscito ad acquisire può essere a rischio. L'unico lotto che ha visto la partecipazione di due concorrenti è quello da 755 mila euro base di gara per la progettazione dell'ex Convento di San Domenico.

Ascoli - Sul progetto PinQua (Qualità dell'abitare ) che ha visto il Comune di Ascoli Piceno acquisire un finanziamento di 75 milioni di euro (risorse mai arrivate prima d'ora nella storia della città) occorre andare con i piedi di piombo perché tutti dovremmo tifare perché si giunga al traguardo nel 2023 con tutti gli elementi del progetto cantierati.

Si perché se uno solo dei tasselli non andasse ad occupare il suo spazio nel puzzle si perderebbe tutto il finanziamento. Ora la notizia che ci arriva però ci mette ansia.

Per la fase della progettazione per la quale sono state aperte delle gare, sarebbero andati deserti 3 lotti su quattro: la progettazione per Palazzo Saladini Pilastri da 1,2 milioni di euro, quella per la Caserma Vecchi (2 lotti, uno da 3 milioni e 650 mila euro e l'altro da 4 milioni e 497 mila euro).


L'unico lotto che ha visto l'interesse di due concorrenti è quello per la progettazione dell'ex Convento di San Domenico per un valore base della gara da 755 mila euro.


Dal Comune fanno sapere che si apriranno le buste lunedì e martedì.


E' lecito domandarsi perché siano andate deserte queste gare. Possibile che i professionisti non abbiano interesse a ridisegnare gran parte della città? Oppure ci sono delle problematiche nei bandi di gara?


Domande alle quali l'Amministrazione comunale dovrà interrogarsi. Se questa, come da nostra verifica, è la situazione è il caso di dire che si sta camminando sul filo del rasoio in relazione alle tempistiche. Senza la progettazione non si può arrivare allo step delle gare per la realizzazione della ristrutturazione degli immobili comunali.