Negli ultimi mesi nel teramano sono stati sequestrati oltre 350 mila pezzi
Dopo i controlli del caso, i finanzieri di Teramo hanno sequestrato 32 mila accessori per abbigliamento contraffatti e sedici stampi.
Per questo motivo sono stati denunciati il commerciante abruzzese e i tre imprenditori, per concorso nei reati di contraffazione di segni distintivi di prodotti industriali e commercio di prodotti con segni falsi. Nell'ingrosso del Teramano sono state rinvenute diecimila chiusure lampo con marchio contraffatto che il titolare ha detto di aver acquistato senza fattura in un'operazione di stoccaggio per chiusura attività, ma che i militari hanno ritenuto risultato della sinergia di più aziende. Su conforme parere della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo le indagini sono state estese alle tre ditte marchigiane, dove sono state trovate fibbie e placche contraffatte di diversi marchi, con relativi stampi.